JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] da G. Prinetti, nonché dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi a capo del partito ad ind.; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificazioneitaliana, Torino 1960, pp. 74 ss.; F. Malgeri, Le riunioni del ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di oltre 170 mila lire italiane.
Poche indicazioni si possono dare il 10 maggio 1859. Dopo l'unificazione prese ad interessarsi fattivamente della vita politica ad A. De Gubernatis (Firenze, Bibl. nazionale, Carteggio De Gubernatis, cass. 31, ins. ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Italia.
Il C. insegnò poi nel Collegio nazionale di Voghera e di nuovo a Novara nel contempo, di salvaguardare l'unificazione politica del paese ("stringere in restituita al C. la cattedra di eloquenza italiana all'università di Torino, ma per questo ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] dei fatti che avevano preparato il riscatto e l'indipendenza nazionale.
Erano tutte posizioni implicite nell'azione dell'ultimo Correnti, edificante di un'immagine del processo di unificazioneitaliana tutta sacrifici e congiure convergenti in un' ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Italiani la coscienza e l'orgoglio di appartenere ad un'unica comunità nazionale, come nel caso della sottoscrizione nazionale promossa gli premeva quanto - se non più - l'unificazione amministrativa e finanziaria. Infatti partecipò al lavoro di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dopo l'unificazione il problema della riorganizzazione delle amministrazioni degli Stati italiani in questo (documentano le attività del C. in Turchia e presso le nazionalità danubiano-balcaniche). Per le notizie biogr.: Annuario diplomatico del Regno ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] da tutti quale veicolo di unificazione del Paese, a partire dalle comunque a influenzare la vita nazionale con un’attività parlamentare condita A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana, 1859-1876, Firenze 1965, ad ind.; R.P ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] . Luigi di Bergamo, Bergamo 1887; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 417 s.; In memoria di V. D., in 1970, I, I caratteri originari e gli anni dell'unificazioneitaliana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di un congresso nazionale dei gruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla . 17-18. Sul primo periodo del Coenobium si veda E. Garin,Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, pp. 73 e 433.
Per i rapporti tra il B. e ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e poneva l'accento sul problema nazionale invitando i principi italiani a stringere legami tra loro. Scoppiata 1935; P. Millefiorini, Due cattolici liberali toscani negli anni dell'unificazione (1859-1870): L. G., Giovan Battista Giorgini, in Boll. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...