CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] vecchio antifascismo, nel nuovo che nella realtà italiana il movimento di classe andava maturando, per nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all'interno dei movimento, come sostegno, unificazione ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] del processo di unificazione, ma da uomo del 3 luglio 1901, e nell'Illustrazione italiana del 7 luglio 1901, p. 10), la . Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, e in Diz. del Risorgimento nazionale, III, la sola biografia del ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] e iniziare così la riscossa democratica nazionale (Pantano, pp. 63 s 10, 13 agosto) e nella democrazia radicale italiana (per il cordoglio di Garibaldi si veda Regno d'Italia, in Storia della Sicilia post-unificazione, I, Bologna 1956, ad Indicem;G. ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] il successivo rientro in Romagna; e poi, nel passaggio dell’unificazione, la permanenza a Milano e a Torino, dove il padre più noti storici italiani; e soprattutto ai Lincei, nel 1902, come socio corrispondente e dal 1918 come socio nazionale.
La sua ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] angusti e con un'ottica troppo strettamente nazionale. Ma non si può dire che il Italiani alla costituzione di una forza di intervento comune. Seguirono altri contrasti anche per il comando in Mediterraneo quando ne venne proposta l'unificazione ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] fallito questo tentativo di unificazione, aderì all'Alleanza democratica nazionale, guidata da E. pp. 46, 76, 135, 151, 159; C. L. Ragghianti, Disegno della liberazione italiana, Pisa 1954, p. 277; M. Giovana, La Resistenza in Piemonte. Storia del CLN ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] dall'Africa.
Il primo incarico politico di rilievo nazionale fu la nomina a commissario regio al Comune di Stato in Italia dall'unificazione a Giovanni XXIII, Torino 1965, p. 135; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , per partecipare al plebiscito di unificazione svoltosi il 21 di quello stesso e la difesa dall’accusa di appartenere alla setta Unità italiana (riprodotta in I Poerio, una famiglia insigne, a Napoli, la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] 54, la nomina a capo della delegazione italiana che trattò con la Jugoslavia, l'Austria, prese quindi ad interessarsi attivamente al movimento per l'unificazione europea; fu, tra l'altro, delegato alla sua politica aerea nazionale fu d'ottenere dagli ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] nel i 860, al momento dell'unificazione, si stabilì definitivamente a Bologna, ove e specialmente della storia italiana dagli antichissimi tempi all' opposizioni del materialismo e panteismo,in La Rasse gna nazionale, IV (1882), pp. 562-583; Discorsi ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...