LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Soriga, Vittorio Barzoni contro C. Laubert: una polemica patriottica alla vigilia di Campoformio, in Id., L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 66-87; G. Galasso, La filosofia in soccorso ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] del tempo, in Alexandria, VII (1939), pp. 260-267; R. Soriga, L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, ad Indicem; J. P. Perret, Les impriméries d'Yverdon au XVIIe et au XVIIIe siècle, Lausanne 1945, p. 238; C ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] tentativo di indagine complessiva.
Dell'agricoltura italiana il C., nei suoi frequenti articoli su periodici specializzati, colse le strozzature e le difficoltà negli anni successivi all'unificazionenazionale, da un lato indicando - a proposito ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazionenazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp ; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificaz. italiana, Torino 1960, p. 51; C. Curcio. Idee e discussioni ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] esito spesso doloroso, nel completamento dell'unificazionenazionale. Al G., che avrebbe voluto indices; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, leg. XVI, p. 4728; Documenti diplomatici italiani, s. 1, IX; s. 2, I-IV, IX; s. 3, I, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] al progetto di costruzione di un'identità nazionaleitaliana, che aveva ovviamente come indispensabile premessa -38), pp. 383-396; P. Millefiorini, Due cattolici liberali negli anni dell'unificazione: L. Galeotti e G.B. G., 1859-1870, in Boll. stor. ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] , che passano tra la speculazione alemanna e l'italiana: di più sussurrano che con voi entra nell' Risorgim., 433/231) le sue speranze politiche: per completare l'unificazionenazionale bisognava seguire il metodo di Ferrari e Mazzini, che prevedeva ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] per i loro poderi e finanziando con 250.000 mila lire italiane l’edificazione di tre filande di seta «all’europea» nelle imprenditoriali.
Superata la cotton famine, completata l’unificazionenazionale, negli anni Settanta Andrea Ponti dispiegò un’ ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] un più marcato rilievo nazionale. La costituzione del Comitato segreto di Bologna della Società nazionaleitaliana (1858), che è alternativa, in Romagna, ai moderati che volevano l'unificazione al Piemonte); e quello della partecipazione di forze ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] politici anche non siciliani dalle modalità dell'unificazione, il L. abbandonò la collaborazione ai giornali L'Annessione di Palermo e L'Opinione di Torino, così come lasciò la Società nazionaleitaliana e l'associazione detta "Regionale" - della cui ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...