FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] partito socialista in Italia, con l'unificazione in un solo fronte di tutte la posizione da lui espressa al consiglio nazionale del partito, tenutosi nel luglio 1934, 1947, del Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI).
Elaborato dallo stesso F ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] grande disputa che si aprì, ancor prima della unificazioneitaliana, tra coloro che difendevano il sistema francese e unificante del nuovo Stato attraverso l'uso della leva nazionale che favoriva la fusione di elementi provenienti da regioni diverse ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] a Il Risveglio educativo,L'Illustrazione italiana,Cordelia,Roma letteraria,Rassegna nazionale,Il pensiero educativo. D'altra parte La capitale da Torino a Firenze ("Municipalismo" e "Unificazione" nei giudizi di Nicola Nisco), Novara 1919, passim; ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] sull'opportunità di mantenere in vita, a unificazione compiuta, la rigida contrapposizione tra gli schieramenti nazionalismo, il 21 dic. 1886 entrò come socio onorario nell'Associazione nazionale per soccorrere i missionari cattolici italiani ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] 'Arch. stor. di Firenze, estr. dall'Antologia italiana, Torino 1847, p. 73).
Il successo di questa dazi. Propone inoltre l'unificazione della legislazione con gli politiche; lontano dal pensare all'unità nazionale, auspicava un regno dell'alta Italia. ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana alla conferenza dell'Aja per la codificazione del diritto internazionale e della commissione preparatoria della III conferenza internazionale per l'unificazione del ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] italiano, il foglio interventista La Patria, L'Idea nazionale, La Vita italiana all'estero di G. Preziosi, L'Italia all'estero che aveva potuto esportarvi le sue merci grazie all'unificazione; altrimenti altri Paesi ben più progrediti dal punto di ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] sembravano i più promettenti per l'avvenire dell'industria nazionale. È da notare che le tariffe da lui . 53-93; R. Prodi, Il protezionismo nella politica e nell'industria italiana dall'Unificazione al 1887, in Nuova Rivista storica, L (1966), 1-2, pp ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] lui considerati traditori che, dopo aver duramente avversato l'unificazioneitaliana, mendicavano senza scrupolo aiuto dai Savoia: di qui al 799, in quanto "difensore dell'elemento nazionale, continuatore dell'elemento latino, propugnatore della ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] 'unificazione amministrativa, e con quella del 20 aprile l'unificazione affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 genn. 1866, prima che , ad nomen.
Per brevi cenni biografici cfr. Enc. Italiana XX, pp. 402 s.; Enc. militare, III, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...