CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] grande disputa che si aprì, ancor prima della unificazioneitaliana, tra coloro che difendevano il sistema francese e unificante del nuovo Stato attraverso l'uso della leva nazionale che favoriva la fusione di elementi provenienti da regioni diverse ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] a Il Risveglio educativo,L'Illustrazione italiana,Cordelia,Roma letteraria,Rassegna nazionale,Il pensiero educativo. D'altra parte La capitale da Torino a Firenze ("Municipalismo" e "Unificazione" nei giudizi di Nicola Nisco), Novara 1919, passim; ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] sull'opportunità di mantenere in vita, a unificazione compiuta, la rigida contrapposizione tra gli schieramenti nazionalismo, il 21 dic. 1886 entrò come socio onorario nell'Associazione nazionale per soccorrere i missionari cattolici italiani ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] 'Arch. stor. di Firenze, estr. dall'Antologia italiana, Torino 1847, p. 73).
Il successo di questa dazi. Propone inoltre l'unificazione della legislazione con gli politiche; lontano dal pensare all'unità nazionale, auspicava un regno dell'alta Italia. ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana alla conferenza dell'Aja per la codificazione del diritto internazionale e della commissione preparatoria della III conferenza internazionale per l'unificazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] storia della scienza resiste a una trattazione complessiva di tipo ‘nazionale’. Non c’è solo una resistenza storica, ma anche sui territori destinati all’unificazione politica nel 1861-70, attraverso italiani e non italiani: lo dimostrano fra 12 ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] italiano, il foglio interventista La Patria, L'Idea nazionale, La Vita italiana all'estero di G. Preziosi, L'Italia all'estero che aveva potuto esportarvi le sue merci grazie all'unificazione; altrimenti altri Paesi ben più progrediti dal punto di ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] sembravano i più promettenti per l'avvenire dell'industria nazionale. È da notare che le tariffe da lui . 53-93; R. Prodi, Il protezionismo nella politica e nell'industria italiana dall'Unificazione al 1887, in Nuova Rivista storica, L (1966), 1-2, pp ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] lui considerati traditori che, dopo aver duramente avversato l'unificazioneitaliana, mendicavano senza scrupolo aiuto dai Savoia: di qui al 799, in quanto "difensore dell'elemento nazionale, continuatore dell'elemento latino, propugnatore della ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] 'unificazione amministrativa, e con quella del 20 aprile l'unificazione affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 genn. 1866, prima che , ad nomen.
Per brevi cenni biografici cfr. Enc. Italiana XX, pp. 402 s.; Enc. militare, III, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...