BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] conteneva dure, perentorie richieste sul piano dell'unificazioneitaliana, della Costituente, della guerra di indipendenza, proposta, era vista in funzione di una soluzione globale, nazionale. Le sue proposte cadevano spesso nel nulla o venivano ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] e a una vocazione europee. Nelle altre città italiane questa dicotomia non è così forte e radicata, strada che dal Museo nazionale conduce alla reggia al Regno d’Italia. Il processo di unificazione si accompagnò al trasferimento al Nord dell’oro ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] euromissili. Con il riconoscimento internazionale dell'unificazione tedesca e con la firma a , hanno semmai finanziato vari programmi nazionali di ammodernamento e potenziamento ‛povero', installazione americana nell'isola italiana di Lampedusa (1986) ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ebbe contrasti col vicepresidente della Repubblica Italiana, F. Melzi d'Eril, e della prima divisione e della guardia nazionale. Come governatore della capitale ebbe il partito italiano che progettava l'unificazione della penisola. A fine aprile avviò ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] V. Cobianchi, Il Carroccio,in Rassegna nazionale, IX(1887), pp. 444-467; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Menabrea e le leggi del 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] con l'oggetto di procedere all'unificazione delle città cispadane in una sola doveva poggiare uno Stato nazionale - a nominarlo le Consideraz. sulle relazioni politico-diplom. della Repubblica italiana, indirizzate al Melzi il 21 apr. 1802); II ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fosse stata profonda la sua accettazione della unificazioneitaliana sotto la bandiera monarchica e la guida piemontese ., un momento di profonda soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] relazione, nel 1967, al primo congresso nazionale organizzato dalla Società degli storici italiani (Il Cinquecento, 1970) e quando a giocare un ruolo di primo piano anche dopo l’unificazione del Paese. Una vivacità e una capacità di comprensione e ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] sottosuolo e l'unificazione delle leggi XIV (1937), pp. 201-210; F. Rasetti, Commemoraz. del socio nazionale O. M. C., in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei .A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti 1922-1945 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] si tenne, infine, nell'aprile '72: lo scopo dell'unificazione dei vari centri fu raggiunto, ma il C., eletto gran unità nazionale e l'integrità della famiglia, il C. si era limitato a dichiarare ingiusta una simile interpretazione (L'Unità italiana ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...