Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] politica di unificazione e accentramento, per la famiglia Carafa cfr.P. Litta, Famiglie celebri italiane, Milano 1842, tav. 22.
su Porzia Carafa gli anni del pontificato, cfr. Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, Fondo Vittorio Emanuele, 787-789, " ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e ’incontro e dall’unificazione dei giovani cattolici in C.F. Casula, Le ACLI. Una bella storia italiana, Roma 2008.
31 Sul rapporto con il sindacato cfr. C ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] (1861-1911)
Nel 1861 il contesto nazionale inglobava le sparse tracce dell’antica presenza nel 1991.
Al tempo dell’unificazione, con l’annessione al Regno gli episodi significativi l’invio della flotta italiana davanti a Istanbul nel 191211. L’Italia ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] affermarsi nella vita politica italiana. Una conseguenza inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento di espansione nella regione rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato da Giovanna d'Arco. Grande fu l ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli quali quello della sovranità nazionale, contrapponeva il vagheggiamento violent, j'allais dire presque menaçant" (La questione italiana, pp. 287 s.) nella difesa dei diritti della S ...
Leggi Tutto
Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] G. Alberoni portò a termine l’opera di unificazione amministrativa delle province: riorganizzazione in senso assolutistico, nazionale in tutta la Penisola e alla sfida unitaria che il Piemonte cavouriano lanciava agli antichi Stati italiani lo ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] cultura religiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazioneitaliana, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore concilio siciliano, nel 1923 al VII Congresso eucaristico nazionale di Genova, nel 1924 al concilio sardo di ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] di Borgogna, si conservano nella Biblioteca Nazionale di Parigi (Fonds français, 4632, solo possibile strumento di unificazione ("Gl'huomini buoni non cura di G. B. Adriani, in Miscellanea di storia italiana, V, Torino 1868, pp. 553, 985. Non è ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] costantemente avverso alle teorie liberali e al processo di unificazione della penisola italiana. Nell'agosto del 1846, ad esempio, quando . Questa ostilità verso il movimento liberale e nazionale si radicalizzò in modo particolare con l'uccisione ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] Bertani e il Carcano un manifesto per l'unificazione degli emigrati italiani (22 sett. 1848). Il Comitato ebbe dapprima guerra d'indipendenza, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-49, Udine 1949, III, pp. 95 ss.; C ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...