Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] se non hanno torto gli scrittori italiani di non servirsi più che non si scherza, comparve sulla Rassegna nazionale di Firenze nel 1900 e l Il rilancio di E. D., in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 59-104, 179-202;Id., E. ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] quel misto – per quella unificazione – di qualità pittoriche e in versi, in Poesia senza frontiere e poeti italiani del Novecento, a cura di Id., Milano Dedalus (rivista on-line del Sindacato nazionale scrittori), ottobre 2014; S. Sgavicchia, Da ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] l'unificazione alla Cisalpina, quale primo nucleo della formazione di una Repubblica italiana.
B. Peroni, Fonti per la storia d'Italia dal 1789 al 1815 nell'Archivio nazionale di Parigi, Roma 1936, pp. 296-99; E. Rota, Le origini del Risorgimento ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] conteneva dure, perentorie richieste sul piano dell'unificazioneitaliana, della Costituente, della guerra di indipendenza, proposta, era vista in funzione di una soluzione globale, nazionale. Le sue proposte cadevano spesso nel nulla o venivano ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Galliera pensò anzi di approfittare dell'unificazioneitaliana per rispolverare i suoi progetti di pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ebbe contrasti col vicepresidente della Repubblica Italiana, F. Melzi d'Eril, e della prima divisione e della guardia nazionale. Come governatore della capitale ebbe il partito italiano che progettava l'unificazione della penisola. A fine aprile avviò ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] V. Cobianchi, Il Carroccio,in Rassegna nazionale, IX(1887), pp. 444-467; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Menabrea e le leggi del 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] con l'oggetto di procedere all'unificazione delle città cispadane in una sola doveva poggiare uno Stato nazionale - a nominarlo le Consideraz. sulle relazioni politico-diplom. della Repubblica italiana, indirizzate al Melzi il 21 apr. 1802); II ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fosse stata profonda la sua accettazione della unificazioneitaliana sotto la bandiera monarchica e la guida piemontese ., un momento di profonda soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di nuovo ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per di eserciti, non si può ordinare verun governo. Gli italiani devono gettare il germe della libertà là dove la 'Italia in via di unificazione (VII legislatura), sedette ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...