MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] che in esse vedeva un forte momento di unificazionenazionale, promossero una serie di importanti iniziative. Su chiesto dal ministro D. Berti di redigere una storia della miniatura italiana. L’incarico, che il M. volle condividere con Pini e ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] L. diffondeva il suo Credo politico della Società nazionaleitaliana e La rivoluzione, la dittatura e le alleanze Bari 1950, pp. 297-376; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, Bologna 1956, ad ind.; D. Mack Smith, Garibaldi e Cavour ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] . Propose una propria soluzione alla questione nazionaleitaliana che, a suo avviso, non aveva a cura di C. Pinto - L. Rossi, Salerno 2010; S. Lupo, L’unificazioneitaliana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, pp. 28 s., 36, 49, 74 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] un passato potenzialmente diverso da quello così tragico nei suoi contrasti reali rimbalza all’indietro: sull’unificazionenazionale, sulla frattura geografica italiana, perfino sul mondo comunale così come lo vede Robert D. Putnam. È il mito di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] .
Fu così che, con poche eccezioni, tutti i migliori economisti italiani a partire dalla fine del 18° sec. furono a favore dell’unificazionenazionale e della formazione di uno ‘stato nazionale’. Da Pietro Custodi, che raccolse i testi dei maggiori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] prima che si pervenisse alla formale unificazione politica italiana. Secondo le indicazioni che erano il «signore» che ha percorso «ogni campo della storia del nostro diritto nazionale» (p. 66). E a questa linea sostanziale si sono attenuti anche ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] e il ceto dei ‘patrioti’ avanti il maggio 1796, in R. Soriga, L’idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all’unificazione, Modena 1941, p. 6, n. 4); ma sono espressione di due momenti storici diversi, separati da quel grande spartiacque che fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] carattere nazionale, nella collana dal nome programmatico e, a quel tempo, provocatorio di Biblioteca nazionaleitaliana (dal (Canti e Operette morali, 1835).
Soltanto dopo l’unificazioneitaliana si avvertono i primi segnali di sviluppo, legati al ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] . si schierava nettamente a favore dell'unificazione doganale italiana, affermando che il ritardo dello sviluppo industriale che, perciò, non intendeva accedere all'idea di un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] , ma anche economico-finanziari del processo di unificazionenazionale. Le tesi sviluppate in esso e ampiamente Critica Marxista, 1970, Suppl. n. 4, pp. 29-78; La rivoluzione italiana, a cura di G. Prestipino, Roma 1978; Terra nuova e buoi rossi: ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...