AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] per circa un ventennio rappresentò a Londra il suo paese, nella fase conclusiva del processo di unificazione della penisola italiana e nel susseguente periodo di rafforzamento, di organizzazione, di completamento dell'unità nazionale del nuovo Regno ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] sostenuto da comunisti e azionisti, di unificazione delle formazioni partigiane (che secondo lui 1943-31 genn. 1947), Rapallo 1983; V. Ilari, L'alto comando delle forze armate italiane dal 1945 al 1948, in Rivista militare, 1984, n. 2, pp. 103-107 ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] stando alla testimonianza di Asquini, si orientava verso l'unificazione del diritto delle obbligazioni entro il IV libro del codice sent. della Cassazione del Regno del 22 maggio 1928, Banca italiana di credito e valori c. Vivanti), in Riv. di diritto ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] Stato pontificio in rapporto a un'eventuale azione italiana.
Le sue osservazioni, pubblicate dapprima sulla rivista Roma 1956, p. 218; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] come era stata e doveva restare ancora a lungo quella italiana. Ma si tratta di ben poca cosa, e senza B. Biondelli. L'opera del C., fortunata negli anni dell'unificazione politica nazionale, come mostrano le varie edizioni torinesi e napoletane, fu ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] per l'approfondirnento e il rinnovamento delle esperienze dei giuristi italiani, fu l'opera prestata dall'A. insieme a F di tecnica legislativa (cfr. lo scritto dell'A., L'unificazione del diritto delle obbligazioni, in Monitore dei Tribunali, LXIX[ ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] foscoliani (Bari 1921) di G. Manacorda e redasse Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli XVII e XVIII (Paris 1925). , lettere ed arti, intraprese l'opera di unificazione del duplice catalogo per autori della Marciana così da ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] chiamato a far parte di importanti commissioni di studio per il coordinamento e l'unificazione delle norme giuridiche tra vari Stati, partecipando a varie missioni italiane all'estero.
In questo periodo fu membro della Commissione consultiva per la ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] carenze della classe dirigente nazionale che, dopo l'unificazione, non aveva mostrato l'impegno civile e morale aver portato al successo Il Messaggero, divenuto uno dei maggiori quotidiani italiani. I suoi Ricordi di un giornalista, in due volumi (I ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] A. aveva concorso senza successo alla cattedra di letteratura italiana nell'università. Le poesie dell'A. sono documento di Il nome dell'A. è legato alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della commissione incaricata con R. D. 15 nov ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...