Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] ipotizzando che fosse stato Buonarroti o qualcuno dei rifugiati italiani prima della sua partenza. Non è completamente chiaro nemmeno di Mossotti del 1836, che proponeva un’unificazione delle forze elettrica e gravitazionale, era notevolmente in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] da parte del ministro Paolo Onorato Vigliani. Ma l’unificazione penale avrebbe tardato a venire e restavano tre diversi Italia liberale, in Perpetue appendici e codicilli alle leggi italiane. Le circolari ministeriali, il potere regolamentare e la ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] . Col Tommaseo e col Capponi fondò e diresse una Società italiana contro le cattive letture.
Dal '64 al '67 fu e dell'esercito regio. Salda senza contrasto il Processo d'unificazione nazionale con la politica d'espansione coloniale: "perché sbraitare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] di studi, in cui fu chiamato un buon numero di scienziati italiani e stranieri, quali Emanuele Paternò (1847-1935), il tedesco Wilhelm Koerner all’assetto sociale e civile costituitosi con l’unificazione dell’Italia per opera della dinastia sabauda. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] con l'estero ed elaboratore per la parte italiana degli interventi ai vari congressi di diritto comparato ed alle varie commissioni internazionali per i problemi di unificazione legislativa. Professore honoris causa delle università di Heidelberg ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] Napoli il pittore si trovò a far parte, subito dopo l'unificazione d'Italia, di quel gruppo di artisti - alcuni dei quali 21 febbraio 1886; G. Barone, Profilo di A. C., in Vita Italiana, dicembre 1895 (poi in Calabria letteraria, V[1957], n. 7, pp. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] d'Aquino, N. Machiavelli e di altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali e politiche. 1979, pp. 77, 178, 237; Id., Il Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Napoli 1981, passim; G. Porcaro, Chiesa e Stato a ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] aspetti pratici che le rigidità ideologiche: la politica italiana era ormai dominata dai grandi partiti di massa un'ulteriore fase di passaggio, per il processo di unificazione col Partito socialdemocratico italiano (PSDI) e la conseguente fondazione ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] rivoluzione meridionale, con proposte sul processo di unificazione delle forze socialiste e con interventi sui Contarino - M. Tedeschi, Dal fascismo alla Resistenza, in Letteratura italiana, diretta da C. Muscetta, LXIV, Roma-Bari 1982, pp. ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...]
Restò in collegio cinque anni. All'indomani dell'unificazione, il padre lo volle affidare al collegio nazionale e F.D. Guerrazzi, La Plata 1922; B. Pinchetti, La lirica italiana dal Carducci al D'Annunzio (lineamenti estetici). G. Carducci. I poeti ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...