FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] di partecipare alla prima fase della battaglia per l'unificazione nazionale.
Una volta libero, lasciato il Veneto si novembre dello stesso anno.
Bibl.: L. Cisotti, C. F., in Rivista militare italiana, XLVII, disp. 12, 16 dic. 1902, pp. 2093-2130; C. ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] di Finanze e Commercio, d'Istruzione e militare. Dopo l'unificazione dei comitati (30 maggio 1797), l'A. fu assegnato alla Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice presidenza della Repubblica Italiana, Milano 1958, I, pp.83, 223, 289, 355,356, ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] -costituzionale dei due paesi. Su un altro periodico sempre di Modena, L'Indipendenza italiana, scriveva (nn. 3, 4, 5, 6, 8, 11, 12, 14 comunale delle Provincie modenesi. Ma poiché dissentiva dall'unificazione, attuata dal Farini l'8 dic. 1859, dei ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] dell'impresa garibaldina e della unificazione del Mezzogiorno nello Stato italiano, con il seguito acuto e protratto di e perciò non poteva imporre i propri obiettivi alla borghesia italiana che stava allora compiendo la sua rivoluzione, unificando il ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] Innsbruck, Bologna, Padova e Roma e apprese perfettamente le lingue italiana, tedesca e francese. Dal 1746 coadiuvò lo zio nelle sue già suo zio, il B. si adoperò per ottenere l'unificazione degli uffici di agente e di spedizioniere. In ciò non era ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] particolare delle trattative per la nuova convenzione consolare tra i due paesi e della unificazione e riorganizzazione della rete dei consolati italiani.
Promosso ministro plenipotenziario di seconda classe il 27 gennaio 1867, venne destinato come ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] anche da lui avuta nelle prime lotte per l'unificazione restava nelle preziose testimonianze che, vero "archivio storico momenti particolari della sua vita cfr. R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini)…, Milano 1922, pp. ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] Consiglio municipale riformato secondo la legge di unificazione amministrativa, fu eletto dapprima consigliere, poi , a cura di F. Martini, I, Torino-Roma 1891, ad ind.; Carteggi italiani inediti o rari, antichi e moderni, a cura di F. Orlando, I, 2 ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] Traversi, facoltoso gentiluomo che dopo l'unificazione sarebbe diventato deputato della Sinistra costituzionale. il 3 apr. 1887, Bergamo 1887; C. Catanzaro, La donna italiana nelle scienze, nelle lettere e nelle arti. Aggiunte e correzioni, Firenze ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] 1844 e il 1848 svolse funzioni di segretario generale (anni dopo, nel 1867, a unificazione raggiunta, sarebbe stato uno dei fondatori dell'Associazione italiana per l'educazione del popolo). A partire dai primi fermenti del moto nazionale che anche ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...