FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] delle strutture politiche e amministrative tra le regioni italiane dell'Impero e il Regno: le due realtà politiche ed economiche erano troppo differenti perché fosse pensabile di realizzare un'unificazione che andava oltre il semplice scambio di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] condizioni interne e internazionali in cui l'unificazione nazionale avrebbe ripreso il suo cammino. Il . Madaro), di G. Bertinatti (a cura di A. Colombo), di "illustri italiani" e di "illustri stranieri", a cura di L. Madaro. L'Edizione nazionale ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli dei nodi più complessi e il contrasto più lacerante nella storia italiana del XIX secolo. La Chiesa si ritenne vittima di una vera ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] accerchiamento dello Stato della Chiesa al momento dell'unificazione della Sicilia con gli altri possedimenti imperiali in liberare il potenziale militare delle città e dei principi italiani a favore della crociata. Proseguì nei tentativi, avviati ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] scrisse un’opera che ebbe una certa risonanza, Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia. Di nuovo a Napoli nel 1860 da Manzoni e incaricata di proporre provvedimenti per l’unificazione della lingua e la diffusione dell’italiano; nel ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] riflessione sui caratteri che avrebbe dovuto assumere la rivoluzione italiana. La via del cambiamento graduale, a suo dire deputato al primo Parlamento dell’Italia in via di unificazione. Sedette alla Camera, sui banchi della Sinistra, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] progresso sociale dell'umanità, perché rende possibile l'unificazione di sempre più vasti aggregati umani. Scriveva Cattaneo: il 1870. La guerra di Crimea, la seconda guerra italiana d'indipendenza, la guerra di secessione americana e quelle austro ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] avevano preceduto. Dalla fine del XVI secolo, favorite dall'unificazione delle Corone portoghese e spagnola (1580) e dal fatto test linguistici e culturali. Anche i Portoghesi e gli Italiani (ma non i Belgi) adottarono comportamenti affini a quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] destinata a durare, in seguito, fino all’unificazione del Paese nel 1861, e a questa patrimonio ormai comune e idea basilare e scontata del sentire e della cultura italiana.
Il problema storiografico fu di alquanto più lento e tardivo avvio. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] IV. Criterio direttivo di massima quello dell'unificazione legislativa che rafforza il centro rispetto alla periferia E. Lavagnino et al., Roma 1959, s.v.
G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...