CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] si era diffusa ben al di là dei confini della penisola italiana. Il 29 febbr. 1424 il C. fu nominato dal priore invitarono anche la Chiesa armena ad impegnarsi in trattative per l'unificazione. Il 30 sett. 1433 i due vescovi risposero che avrebbero ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] per un generale riassetto edilizio e urbanistico.
L'unificazione, anche tributaria ed elettorale, della città e dei nell'ambito della sola Milano, costretta come altri grandi Comuni italiani a far fronte a ingenti spese senza che fosse intervenuto un ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] , mentre per la tesi di laurea scelse il tema L’unione economica e doganale fra gli Stati italiani prima del ’48 nel processo di unificazione economica nazionale, relatori Gioacchino Volpe e Alberto De’ Stefani, discussa nel 1932 con il massimo dei ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] , 137-141, 143, 145 s., 152; A. Boscolo, La politica italiana di Martino il Vecchio, re d'Aragona, Padova 1962, ad Indicem; G , Cagliari-Sassari 1984, ad Indicem; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in La Sardegna medievale e moderna, in ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] Hoepli e L.S. Olschki; l'avvio del processo di unificazione nazionale, l'apertura del grande mercato dei libri per le L., grazie all'intervento di A. Graf, professore di letteratura italiana all'Università di Torino e da tempo in contatto con il ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] delle tariffe particolarmente favorevole, in cambio dell'unificazione tariffaria a livello nazionale e dell'avvio effettivo generale elettrica della Sicilia), la SIP (dal giugno 1964, Società italiana per l'esercizio telefonico) e la Temi. Ma i suoi ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] congresso per procedere alla fusione dei due partiti. L'unificazione fallì per la poca convinzione dei comunisti e la contrarietà V congresso dell'Internazionale e discutere in seno alla commissione italiana, con P. Togliatti e A. Tasca, le modalità ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ma sempre amichevole, contrasto con Mazzini.
Dopo l’unificazione, nel 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo II, Bologna 1914, pp. 567 s.
A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848. Memorie, II, Firenze 1880, p. 313; L. ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di saggi storici minori. Nei volumi L’idea italiana nella soppressione del potere temporale dei papi (Torino 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in Rassegna storica del Risorgimento, ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] s., 196; S. Lanaro, La cultura antigiolittiana, in Storia della società italiana. L'Italia di Giolitti, Milano 1981, pp. 449-451; Id., storia 1900-1985, Torino 1985, p. 36; E. Franzina, L'unificazione, in Venezia, Roma-Bari 1986, p. 45; Id. - E. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...