PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali, del ceto medio consultabile online (www.fvpadula.it). Inoltre: F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, ad ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] vasto, come quello che si stava aprendo con l'unificazione nazionale.
Decisamente favorevole all'unione della Toscana al I prodotti Ginori erano richiesti non solo dalla Casa reale italiana ma persino dal chedivè d'Egitto.
Dopo aver gestito per ...
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MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] Terra, 7 apr. 1901; I nuovi deputati, in L’Illustrazione italiana, 20 giugno 1886, p. 558; C. Castagnoli, Il movimento contadino pp. 78 s., 83 (numero monografico); M. Vaini, L’unificazione in una provincia agricola, Milano 1998, ad ind.; Un secolo ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] questo dogato egli si inserì nella politica italiana e mediterranea specialmente in due direzioni, secondo 1950, pp. 205, 208, 287, 288, 289, 444; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] pp. 12, 84 s., 156, 238, 291, 482, 500; L'unificazione ital. vista dai diplomatici portoghesi (1848-1870), a cura di E. Storia delle marine militari ital. dal 1750 al 1860 e della marina militare italiana dal 1860 al 1870, Roma 1886, I, pp. 42, 45, ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] buona parte su sua iniziativa dalla unificazione delle varie mutue aziendali. Vicepresidente della 1945-1954, Firenze 1974, II, p. 341 n.; C. Ghini, Ilvoto degli Italiani 1946-1974, Roma 1975, passim;P. Rosenbaum, Ilnuovo fascismo. Da Salò ad ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] con minor spreco di forze. Criticata la mancata unificazione d'insegnamento nella scuola di cavalleria, nonché il un corso speciale, costituito da ufficiali esteri e dagli ufficiali italiani allievi istruttori; poi, con l'ottobre 1905, diresse il ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] divenendo ordinario di storia moderna. Dopo la unificazione dei nazionalisti con il partito fascista, si iscrisse Firenze nel 1932, dedicato all'esame della crisi della libertà italiana, e nella miscellanea Pensatori e uomini d'azione del 1935 ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] sotto la guida dei matematici chiamati dopo l'unificazione nell'ateneo di Napoli per riorganizzarlo. Tra costoro lavori sul Giornale di matematiche ad uso degli studenti delle università italiane, da lui fondato e diretto. Insieme con S. Dino e ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] per circa un ventennio rappresentò a Londra il suo paese, nella fase conclusiva del processo di unificazione della penisola italiana e nel susseguente periodo di rafforzamento, di organizzazione, di completamento dell'unità nazionale del nuovo Regno ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...