Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] . 94/95 ha promosso la costituzione di un comitato centrale europeo per l'informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e con il Regno Sardo (1859). Con l'unificazione nazionale il problema divenne particolarmente cogente, soprattutto a ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] soltanto la speciale categoria degli operatori economici. L'unificazione venne, almeno in parte, giustificata sulla base sottoscritte dall'Italia.
Bibl.: M. Chiavario, La Convenzione europea dei diritti dell'uomo nel sistema delle fonti normative ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] in Italia circa il 3% del PIL, mentre in molti Paesi della Comunità europea oscilla tra l'1% e il 3% del PIL.
I costi della ) e in Italia l'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione).
Per quanto riguarda la s. intesa come protezione da ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] totale era salita a 6200 km. nel 1870, al momento dell'unificazione, ma si aveva a che fare, in parte almeno, con vera aristocrazia, che è denaro e intelligenza insieme, ed esercita azione europea per un paio di secoli e più, avanti che molte porte ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] italiani - e con essi degli ultimi resti del suo impero europeo - e, negli stessi dominî spagnoli, di Gibilterra e di delle regalie della corona. f) C'è una tendenza all'unificazione giuridica, per l'espansione del diritto castigliano. S'intensifica ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] parte delle aree coltivate a cereali, e delle profonde ripercussioni che il processo di unificazione ha determinato in tutta la Russia, specie nel suo settore europeo, è da tener conto esaminando le statistiche della produzione agricola, che mal si ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Stati Uniti, con i suoi 400 mila km., supera quella europea e forma circa un terzo della rete mondiale. Circolavano su di primo artefice, di stroncarne anche l'opera: l'unificazione nazionale.
La ricostruzione nazionale e lo sviluppo economico (1865 ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del tutto analoghe a quelle che hanno determinato la formazione delle città europee. Di rado in riva al mare, più spesso in riva ai quanto si è detto si comprende che, nonostante l'unificazione di tutta la Cina sotto il governo nazionalista, l' ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] altezza di biforcazione delle gambe che il Quetelet dà, per la donna europea, in 46,6, in una donna giapponese del tipo estremo era fattore geografico che facilitò non poco l'opera di unificazione nazionale, la quale sarebbe, inoltre, stata difficile ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] città polacche. E da questa zona che s'iniziò l'unificazione delle tribù polacche, e Gniezno, piccola città a NE. di , 38.600 nel 1932 e 18.800 nel 1933 (14.900 da paesi europei).
I Polacchi sono variamente stimati tra i 28 e i 30 milioni, dei ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...