DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nel dibattito sul problema della lingua successivo all'unificazione e proponendo di adottare un idioma creato da una le edizioni dell'Unità (Firenze), con il titolo La guerra europea. Lasciò nel dicembre 1918 la direzione del periodico, che tornò ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] gli spostamenti degli insegnanti mirava a promuovere l’unificazione culturale del nuovo Stato. Il viaggio da Bologna ’altro. A imporre i Conviviali all’attenzione dei lettori europei è soprattutto la rivisitazione dei grandi testi classici, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] e libertà» sotto il titolo generale Per l’unificazione politica del proletariato italiano: in essi il movimento anni vedono la luce opere fondamentali, quali la Storia del liberalismo europeo (1925) di Guido De Ruggiero e Storia d’Italia dal ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dei voti popolari a pro' dell'unificazione, e confutava l'interpretazione "rivoluzionaria 61, parte 2, Toscana, Milano 1866, passim; N. Bianchi, Storia doc. della diplom.europea in Italia dall'anno1814 all'anno 1861, VI, Torino 1869, pp. 137 ss., 154 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] delle libere forze (p. 261).
Proclamata l’unificazione (1861), Cattaneo non rinuncia alla sua battaglia contro Milano 2011.
Bibliografia
A. Mario, La mente di Carlo Cattaneo, «Rivista europea», 1870, 1, pp. 67-80.
F. Momigliano, Carlo Cattaneo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] conteneva dure, perentorie richieste sul piano dell'unificazione italiana, della Costituente, della guerra di 1852 un suo improvviso colpo di testa allarmava la diplomazia europea: era sbarcato a Civitavecchia con l'intento di raggiungere Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Stilando un bilancio dei problemi aperti dall’unificazione nazionale, scorse tra gli obiettivi realizzati dall 1991, 46, nr. monografico: Roberto Ardigò nella cultura italiana ed europea tra Otto e Novecento.
W. Büttemeyer, Il positivismo di Ardigò e ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di Moldavia (1858). Dopo questi primi inizi il processo di unificazione dei Romeni - vigorosamente sostenuto dal Cavour e dalla diplomazia sarda, 'impegno, scoperto a favore della rivoluzione nazionale europea fecero uscire il C. dalla scena politica ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] i più cruciali anni della storia italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la C. C., E. F. Menabrea e le leggi del 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di F. Benvenuti-G. Miglio, Vicenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] Dipartimento di studi storici e in seguito del dottorato in Storia sociale europea» (Folin 2010, p. 11), poté tornare a dedicare maggior giocare un ruolo di primo piano anche dopo l’unificazione del Paese. Una vivacità e una capacità di comprensione ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...