DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] di L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 47 ss., 51 s., 55, 135, 142 ss.; Le des Mittelalters), XI,Stuttgart 1952, p. 55; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, Milano 1955, pp. 9, ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] tecnologiche e sviluppo industriale, Napoli 1984, p. 88; L. De Matteo, "Noi della meridionale Italia". Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Napoli 2002, ad indicem. Notizie sul lavoro minorile nelle cartiere in: A ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] 'ostilità del triumviro F.D. Guerrazzi a ogni ipotesi di unificazione e, il 19 marzo, il G. si congedò dal del 1848, Modena 1947, p. 78; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Milano 1950, p. 78; VII, ibid. 1960, pp. 99 s ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] mediante la sua unificazione al "patrimonio, ecclesiastico" di Firenze. Seppure motivata dai notevoli aggravi dell'ente (pensioni non solo la Francia ma anche l'Italia, mediante il rilancio della missione sacerdotale. Divisa in 11 articoli per ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] ad assumere ruoli significativi nella storia del cattolicesimo italiano. Si trattava di giovani che avevano superato le posizioni chiuse dell'intransigentismo cattolico, che accettavano l'unificazione nazionale, frequentavano le università statali e ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] di popolazione ottima e di sovrappopolamento, con particolare riguardo all'Italia, ibid., 1936, vol. 14, p. 314). Il sul costo del lavoro, che partirono dall'indispensabile unificazionedella terminologia, fase fondamentale per la crescita di un ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] tesi di una presenza attiva della massoneria nelle fasi decisive dell'unificazione. Erano proprio la fedeltà attribuitigli di volta in volta (traffici di armi con l'Italia, evasione dal confino del gran maestro Domizio Torrigiani), nessuno fu ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] unificazione nazionale fu per il C. offuscata dall'essere stata realizzata dalla monarchia sabauda.
Morì a Lugano il 15 maggio 1868.
Fonti e Bibl.: La rivoluz. di Milano dell a G. C., in Arch. stor. della Svizzera ital., IX(1934), pp. 237-239; I ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] di maggiore solo dopo l'intervento italiano nella prima guerra mondiale (10 ott unificazione sotto l'egida sabauda, l'esaltazione della monarchia piemontese, vista come simbolo dell'Unità nazionale e come punto di riferimento (extrapolitico) dell ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] di un ventennio lo vide impiegato nelle sottoprefetture di varie zone d'Italia e che toccò il suo vertice con la promozione a prefetto di 1866), contenendo una ricostruzione del periodo cruciale dell'unificazione tra il 1846 e il 1866, costituiva, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...