PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] . I conflitti politici e l’unificazione amministrativa, in Le Carte e la Storia, XIV (2013), 1, pp. 77-90; C.M. Pulvirenti, Biografia di una rivoluzione. Nicola Fabrizi, l’esilio e la costruzione dello Stato italiano, Acireale-Roma 2013, ad ind ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad ind.; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia, 1860-1882 ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] forza scelta dell’armata sarda, cominciò a rivestire un valore simbolico, divenendo un’icona dell’Italia risorgimentale.
I comandi.
Quando il Piemonte diventò il principale protagonista dell’unificazione italiana, l’élite militare a cui apparteneva ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] , che si andava diffondendo nei Comuni dell'Italia centrosettentrionale, di nominare un podestà forestiero, unificazione dei rispettivi distretti. Ciascuna di esse si impegnava, infatti, a rinunziare ad interferire negli affari interni della ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] provenienza così diversa che si cominciò a pensare alla unificazione italiana in termini politici. Da Oneglia il B. l'esauriente sintesi e la nota bibliografica in G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano 1956, pp. 199-205, 419.
Essenziali ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 207-209, 214, 233 s.; Il Veneto fra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e Banche dati on-line, I Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, s.v. (http://notes9. senato ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] pagine dell'opuscolo nelle forme di un malcelato compiacimento per la futura collocazione internazionale dell'Italia tra le quadro il compimento dell'unificazione era visto come l'affermazione del primato degli Italiani e della loro "peculiare natura ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] ridimensionare il ruolo della politica britannica nel processo di unificazione (intervento del nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, I-III, Roma 1979, ad indicem. Un profilo biografico comprendente i testi delle lettere di Giolitti e ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua prima in Piemonte, e infine quella della "rischiarata coscienza nazionale", dalla unificazione sotto Vittorio Emanuele alla presa di ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] napoletani trasse un vivo interesse per i problemi dell'Italia meridionale.
Gli avvenimenti del 1859 posero il B. in prima linea tra coloro che contribuirono ad affrettare l'opera di unificazione. Seguì il Farini in Emilia come segretario addetto ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...