Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] più superando i confini territoriali e concettuali dell'Italia fascista, paradossalmente un regime che negli anni In secondo luogo, lo Stato opera un'unificazione tra i principî del potere, della legge e della conoscenza. Solženicyn è così "l'uomo di ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] marzo 1876, e a consolidare il processo dell’unificazione amministrativa del paese. Questo però non avvenne senza , M.S. Piretti, V. Zappetti, I deputati, in Le élites nella storia dell’Italia Unita, a cura di G. Melis, Cuen, Napoli 2003, pp. 53-70. ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della Destra storica era stata fattore essenziale del processo di unificazione territoriale e di cui l’azione lineare e condivisa della G. Perticone (a cura di), La politica estera dell’Italia negli atti, documenti e discussioni parlamentari dal 1861 ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] per rompere con il settarismo e rilanciare nel 1831, con la Giovine Italia, il progetto di lotta ai regimi assoluti e di unificazione nazionale. Vicini alle posizioni della carboneria ma favorevoli a un sistema di monarchia costituzionale furono i ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] l'unificazionedelle Commissioni e dei Consigli delle Comunità e con il generale rilancio della Comunità, 'hanno caratterizzata fino agli inizi degli anni novanta, come si vede, l'Italia si è assestata su una percentuale di spesa per R&S che ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] del XIII secolo, per esempio, tra le varie 'nazioni universitarie' dell'Ateneo di Parigi, la nazione francese comprendeva studenti della Francia meridionale, della Spagna, dell'Italia e della Grecia e quella inglese studenti inglesi ma anche olandesi ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] confederazione provvisoria dei ducati dell'Italia centrale sotto la dittatura di Luigi Carlo Farini. Realizzato questo suo desiderio, criticò le esitazioni del governo piemontese a promuovere nei ducati l'unificazione legislativa con lo Stato sardo ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] vistoso il disorientamento del partito.
Alla vigilia dell'ingresso dell'Italia in guerra non celò propensioni interventiste, come a dimettersi dal P.S.U.L.I. Dopo il congresso dellaunificazione socialista (Parigi, 19-20 luglio 1930) rientrò nel P.S. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] una parentesi, né una malattia ‘infantile’ o morale, ma un prodotto incrementale: non c’è discontinuità tra l’Italia liberale dell’unificazione e quella nazionalistica e poi fascista, ma «continuità con la tradizione politica precedente» (p. 83).
L ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] pagamenti e s’impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione europea rimase però sempre al centro
All’inizio degli anni Novanta, il problema della credibilità dell’Italia stava compromettendo il paese e l’unione monetaria. ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...