Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] scopo del diritto, Torino 1972).
Koenig, J., Il 'popolo' dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986.
Kölmer, W., ' l'unificazione politica sia il bene più alto, e che essa debba venir ottenuta attraverso l'impegno diretto delle masse popolari ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] credito una limitata operatività a medio termine. L'adesione dell'Italia al mercato unico europeo, in cui predomina la banca del 1936 trovò in Italia una struttura più complessa, derivante anche dall'unificazione degli istituti di emissione. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e le potenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazionedell’umanità in un solo ovile sotto un unico A. Prosperi, Riforma cattolica, controriforma, disciplinamento sociale, in Storia dell’Italia religiosa, II, L’età moderna, a cura di G. De ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , mentre il processo di unificazione liturgica, assai curato lungo della vita comune e della collegialità del clero soprattutto delle chiese pievane nel basso medioevo v. Cinzio Violante, Ricerche sulle istituzioni ecclesiastiche dell'Italia ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in parallelo alla diffusione negli ambienti del liberalismo italiano di un approccio individualistico alla problematica della libertà religiosa.
Il grande problema degli anni successivi all’unificazione fu quindi la nascita di una dialettica (per ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] e la gran parte dell'opinione pubblica guardava all'imperatore, e non al Reichstag, come fattore di unificazione, il che era volta nel 1939, i capi di stato maggiore della Germania e dell'Italia s'incontrarono per coordinare i loro piani militari, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della Destra storica era stata fattore essenziale del processo di unificazione territoriale e di cui l’azione lineare e condivisa della G. Perticone (a cura di), La politica estera dell’Italia negli atti, documenti e discussioni parlamentari dal 1861 ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] in ogni regione d’Italia; e che di quella inestimabile esperienza di «scoperta dell’Italia reale» avrebbe lasciato traccia problemi del Sud: la legge n. 198 del 1881 sull’unificazione e conversione dei debiti redimibili del comune di Napoli; la legge ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] Germania e le sue ex colonie, più forte quello dell'Italia, ancora maggiore quello del Regno Unito, anche tramite , è stato risolto in modo prevedibilmente definitivo con l'unificazione tedesca e la conseguente firma di trattati tra la Germania ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] presentare le prime elezioni dell’Italia unita come una consultazione in cui una «setta moderata» (e unitaria malgré soi) si oppone al partito della nazione che vuole proseguire e completare il programma di unificazione, convalidato dal plebiscito ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...