ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] complessi motivi ideologici: "Così potesse l'Italia riunire e porre in uso tutto il vigore delle sue forze che la ruota fatale d'ogni A., [1916] in L'Idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 31-50; R. M. Haas, Die ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Historia, a cura di L. Ferrai, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], II, Roma 1889, ad indicem; F. Frisi, Memorie Naples, Paris 1954, pp. 236 s.; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] la cui realizzazione operò la geniale unificazione in un solo corpo di una dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna dal 1871 e presidente della Società medica chirurgica di Bologna nel 1885; commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] ogni parte d'Italia e con esuli di altri paesi, nel clima della guerra di della rivista IlLibero pensiero e guida dell'omonimo movimento, i quali avevano avanzato analoghe proposte. Solo Mazzini aveva dissentito da questi progetti di unificazione ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] cospirativa, accogliendo, tra i primi in Sicilia, le idee della Giovine Italia. Nel 1834 sposò una cugina, Venera Puglisi, dalla pubblico nella università della stessa città (ottobre 1860), e conservò tali incarichi dopo l'unificazione. Nell'anno ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] che, con qualche modifica resasi ancor più necessaria a seguito dell'unificazione territoriale e legislativa del Regno d'Italia, avrebbe preso corpo con la pubblicazione della Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia (I-IV, ibid. 1858 ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] La Marina ital., V [1929], 12, pp. 1-3); Il problema tecnico della nave maggiore da battaglia (in Riv. marittima, LXVII [1934], 3, pp. 3-24). Il F. tornava sull'argomento trattato a proposito del patto di Washington del 1922: Sulla unificazionedelle ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] recisa opposizione - come ribadì in un'intervista a Il Giornale d'Italia (7 genn. 1923) - e in febbraio presentò un suo progetto di unificazione, approvato dalla giunta esecutiva dell'ANI, che prevedeva più una confederazione dei due partiti che non ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] bibliotecario: G. D., in Accademie e Biblioteche d'Italia, XXI (1953), I, pp. 27-30; R. Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, V (1953), 47, p. 4; G. Raffiotta, Storia della Sicilia post-unificazione, III, Palermo 1959, p. 200; Scritti per il ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] sul piano locale, come presidente della sezione valtellinese del Club alpino italiano, di cui nel 1872 era 362, 433; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad ind.; F. Molfese, Storia del ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...