BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] ;A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 218; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XXIV, 421 s., 487; P ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] stessi anni si andavano avviando in vari paesi europei e che in Italia erano già cominciate ad opera di B. Biondelli. L'opera del C., fortunata negli anni dell'unificazione politica nazionale, come mostrano le varie edizioni torinesi e napoletane, fu ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] scientifico e di tecnica legislativa (cfr. lo scritto dell'A., L'unificazione del diritto delle obbligazioni, in Monitore dei Tribunali, LXIX[1928], pp. 3 ss.).
Nell'elaborazione del nuovo codice civile italiano l'A. ebbe un ruolo di primissimo piano ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, intraprese l'opera di unificazione del duplice catalogo per autori della degli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, ad A. Sorbelli, prosecutore della pubblicazione iniziata nel 1891 ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] del codice civile, delegato a Parigi per lo studio della legge uniforme italo-francese sui contratti commerciali (aprile 1936), delegato a Copenaghen per la conferenza internazionale per la unificazione del diritto penale (maggio 1935), relatore ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] a sottolineare le carenze della classe dirigente nazionale che, dopo l'unificazione, non aveva mostrato l il C. promosse la pubblicazione del periodico in lingua francese L'Italie, che ebbe scarsa risonanza e risultò di modesto interesse.
Negli ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dell'Accademia Pontaniana, era socio dal 1862. Il nome dell'A. è legato alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della .
Bibl.: E. Pessina, Dei Progressi del diritto penale in Italia nel secolo XIX, Firenze 1868, pp. 75, 152; necrologi ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] vita alla Giovine Italia, l'A. si orientò, invece, verso la ricostituzione della carboneria. Il contrasto E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, Torino s.d. [ma 1956], pp. 91, 351; L.L ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] unificazione europea di pesi misure e monete) ebbe un ruolo chiave nella formazione palladiana, a partire dalla centralità delle Westminster Abbey Library. Il gruppo più consistente rimasto in Italia è conservato nel Palladio Museum di Vicenza, in ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] (1925), 2, pp. 177 s.; Id., G. B. D. linceo, in Giorn. critico della filos. ital., VIII(1927), 5, pp. 360-397; 6, pp. 423-431; Id., Bibliografia Lincea, I all'interno della sua concezione scientifica, "corne motivo di unificazionedella straripante ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...