LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad ind.; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia, 1860-1882 ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] generale della Corte di cassazione; divenne anche presidente dell’Istituto internazionale per l’unificazione del fu presidente, in rappresentanza dell’Italia, della Corte di giustizia della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA), nomina ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] forza scelta dell’armata sarda, cominciò a rivestire un valore simbolico, divenendo un’icona dell’Italia risorgimentale.
I comandi.
Quando il Piemonte diventò il principale protagonista dell’unificazione italiana, l’élite militare a cui apparteneva ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] il concetto dei [primi] due Governi sulle questioni vitali d’Italia […] tanto nella questione dell’Indipendenza che in quella dell’unificazione d’Italia […] intendendo […] a quali intendimenti fossero possibilmente disposti tanto riguardo all ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] , che si andava diffondendo nei Comuni dell'Italia centrosettentrionale, di nominare un podestà forestiero, unificazione dei rispettivi distretti. Ciascuna di esse si impegnava, infatti, a rinunziare ad interferire negli affari interni della ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] provenienza così diversa che si cominciò a pensare alla unificazione italiana in termini politici. Da Oneglia il B. l'esauriente sintesi e la nota bibliografica in G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano 1956, pp. 199-205, 419.
Essenziali ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 207-209, 214, 233 s.; Il Veneto fra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e Banche dati on-line, I Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, s.v. (http://notes9. senato ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] singole regioni italiane. Egli riteneva che la storia politica dell'Italia, dall'età comunale alle complesse vicende che avevano portato all'unificazione del 1860, e la sua configurazione geografica non permettevano un modello di insegnamento unico ...
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PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] II), fondato nel 1861 e primo istituto tecnico dell’Italia postunitaria. Entrato nel 1866 in rappresentanza del Consiglio per il suo rilancio, che prevedeva l’unificazione di tutti gli opifici della provincia bergamasca in un unico nuovo imponente ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] pagine dell'opuscolo nelle forme di un malcelato compiacimento per la futura collocazione internazionale dell'Italia tra le quadro il compimento dell'unificazione era visto come l'affermazione del primato degli Italiani e della loro "peculiare natura ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...