MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] delle merci italiane in quei mercati. Vi si affermava esplicitamente che la questione meridionale doveva essere risolta con il convinto contributo del Nord, che aveva potuto esportarvi le sue merci grazie all'unificazionedell'Italia giolittiana ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] Romagna, ai moderati che volevano l'unificazione al Piemonte); e quello della partecipazione di forze locali alla guerra 7-28; G. Del Bono, Cavour e Napoleone III. Le anness. dell'Italia centrale al Regno di Sardegna (1859-60), Torino 1941, pp. 121 ss ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] ne fece promotore - che i partners commerciali dell'Italia non potessero fare a meno dei prodotti da 53-93; R. Prodi, Il protezionismo nella politica e nell'industria italiana dall'Unificazione al 1887, in Nuova Rivista storica, L (1966), 1-2, pp. 42 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] sui codici dell’Italia unita perché riteneva svisata e, per alcuni versi, travisata l’ideologia della codificazione albertina Nell’opera maggiore, la Storia della legislazione italiana, apparsa ancora prima dell’unificazione del Paese e riedita dopo l ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] della Francia rivoluzionaria e napoleonica. L'argomentazione, che chiama a soccorso il Gioberti del Primato e del Rinnovamento, trascorre dai principi ai problemi posti dall'unificazione politica e amministrativa specialmente al Mezzogiorno d'Italia ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] La Marmora-Rattazzi, incoraggiò i liberali dell'Italia centrale ad organizzare governi provvisori che unificazione amministrativa, e con quella del 20 aprile l'unificazione dei codici. In sostanza si trattò della estensione a tutta la penisola della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italianodella prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] di Mossa in vari progetti per l’unificazione del diritto: egli fu infatti
uno dei delegati dell’Italia alla Conferenza internazionale di Ginevra per l’unificazione del diritto della cambiale e del diritto dello check, e fece parte di commissioni di ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] Piacenza, procuratore mantovano alla corte pontificia, in Arch. stor. italiano, s. 5, XLIII (1909), pp. 27-95; XLIV 547, 553, 577-581, 590, 598-618; E. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] tempestività con cui, a mano a mano che il paese completava l'unificazione, egli si precipitava a creare nuove testate: il 12 ag. sul piano internazionale, per l'affermazione definitiva dell'Italia come potenza. Senz'altro più congeniali gli ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] era opposto all'abolizione del gioco, perché non su questo verteva la proposta, ma sull'unificazionedelle norme che lo regolavano nelle varie parti d'Italia. Il successivo 30 giugno, poi, sottopose ad attento esame il progetto di introdurre la tassa ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...