DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] poi anche del titolo di grand'ufficiale della Corona d'Italia.
Il 10 giugno 1849 entrò nella commissione della commissione incaricata di rivedere i codici e le leggi da pubblicarsi in virtà dei poteri conferiti al governo per attuare l'unificazione ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] bibliografico delle opere pubblicate dallo Stato o, con il concorso finanziario statale, dall'unificazione in i discendenti, un'altra presso l'Istituto d. Encicl. Ital., Arch. d. Diz. biogr. d. Ital., Vecchia miscellanea, XVI, n. 17); Ricordi di P ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Francesco Carrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione Mancini (febbraio pp. 301-336; D. Luongo, E.P. (1828-1916), in Avvocati che fecero l’Italia, a cura di S. Borsacchi - G.S. Pene Vidari, Bologna 2012, pp. 673-682 ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] 9, pp. 359 s.), del quale fu il primo traduttore italiano.
Le sue vaste relazioni col mondo tedesco e la sua dimestichezza con dell'unificazione tornò a collaborare con l'emigrazione trentina in Piemonte e in Lombardia, in vista dell'annessione ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] determinò a tornare in Italia nell'autunno dello stesso anno e a stabilirsi a Firenze, per poi passare nel 1862 a Milano. In piena sintonia con Mazzini, non accettò la conclusione monarchica del processo di unificazione ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] dell'entourage di L.A. Muratori in materia di giustizia, sia per quanto concerne l'unificazione e la razionalizzazione delle , Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto italiano, Milano 1987, pp. 7 s., 52, 72-75, 89-91, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] lotta contro la reazione e per l'unificazione. Nondimeno tracce del suo interesse per la 209; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente italiano", in Boll. della Soc. di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 101- ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] 255; M. Caristo, La provincia di Catanzaro nel primo decennio dell'Unità d'Italia, Roma 1965, pp. 11, 14-37, 56-63, 95, 142; A. Carvello, La società catanzarese nella crisi dell'unificazione: il plebiscito del 1860, in Civiltà di Calabria. Studi in ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] P. Azario, Liber gestorum, a cura di F. Cognasso, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVI, 4, p. 53; Annales Forolivienses, Faenza, Faenza 1954, pp. 103-114; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] Italia. Pensieri (Milano 1863), nella quale indicava rimedi radicali per riuscire a sanare il disavanzo pubblico, che dopo l'unificazione di fare di Milano il centro della politica controriformistica in Italia attraverso l'attuazione di una serie di ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...