LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Belotti, Le vicende di Busto Arsizio nel primo centenario dell'Unità d'Italia, in Almanacco Famiglia bustocca per l'anno 1961, 'Italia, Bari 1962, ad ind.; S. Zaninelli, L'industria del cotone in Lombardia dalla fine del Settecento alla unificazione ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , Sardegna. Dopo l'abbandono del catechismo napoleonico divenne il più diffuso compendio catechistico d'Italia. All'unificazione nazionale corrispose quella della catechesi, e il catechismo del C. finì per essere il fondo dottrinale e letterario ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] quale membro della Commissione internazionale del metro campione, istituita nel 1869 per l'unificazione del sistema Fu nominato cavaliere della Legion d'onore, cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia (1870), commendatore dello stesso Ordine ( ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] . Nel 1773, ad esempio, presiedette alla unificazionedella Società botanica con l'Accademia dei Georgofili., . v. Andreucci; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu in Italia, Firenze 1960, p. 94;A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] risposta di parte papale al progetto di unificazione europea di età carolingia. Conosciamo questo e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medioevo e Archivio Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 33 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] ). Si oppose fermamente all'unificazione degli Alterati con l'Accademia della Crusca; nel 1592 ebbe 138, 151; M. Pantič, I Bobali ed i Gozzi da Ragusa e l'Italia nel Seicento, in Barocco in Italia e nei paesi slavi del Sud, a cura di V. Branca - S. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno fine dei miei giorni il mio dolore è di lasciare l'Italia nella putredine di una vecchiezza anticipata: e forse quel che ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] da bancarella, dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi, da vuoto) che precedette l’unificazione. Un’aspettativa, peraltro, e criminalità. Rivolte e comportamenti irregolari nell’Italia centrale, 1796-1861, Milano 1999 pp. ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] giovani (Tranfaglia, pp. 94-107).
Dopo la formazione del Partito liberale italiano (8 ott. 1922), l'A. militò nelle sue file; per 50, aveva aderito al Comitato per l'unificazione e la mobilitazione delle forze liberali, fu nuovamente eletto. Nella ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] carolingia, in quanto discendente di Bernardo, nipote di Carlo Magno e re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel La difesa delle prerogative giurisdizionali del vescovato, che va di pari passo con l'unificazione politica del ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...