AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] una compattezza che doveva affermarsi nella vita politica italiana. Una conseguenza inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano su quello savoiardo e quindi degli interessi italiani su quelli borgognoni nella ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] comm. L. B., Napoli 1856; G. Ricca Salerno,Storia delle dottrine finanziarie in Italia, Palermo 1896, pp. 486, 542 ss.; R. Zagaria,G VII-XVI; R. Villari,Problemi dell'economia napoletana alla vigilia dell'unificazione, in Mezzogiorno e contadini nell ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] anni immediatamente successivi alla proclamazione del Regno d'Italia. Al pari di altri intellettuali bolognesi egli ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), Milano 1965, pp. 119 ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Per uno sguardo d'insieme, si veda anche la Storia del Parlamento italiano, I, Palermo 1963; V-VIII, ibid. 1968-78, ad Ind Ind.;A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad Ind.;M. Montesano, ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Madrignani, F., Capuana e Verga, in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 105-113; D. Reidy, R. F ; V. Coletti, Storia dell'italiano letterario, Torino 1993, p. 279; L. Serianni, La prosa, in Storia della lingua italiana, a cura ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] sul Regno. Questo rifiuto e il pericolo di un accerchiamento dello Stato della Chiesa al momento dell'unificazionedella Sicilia con gli altri possedimenti imperiali in Italia minacciavano di limitare in modo insopportabile l'indipendenza del Papato ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] del De Sanctis il suo svolgimento più attuale.
L'unificazione era già compiuta quando il D. si stabilì a Il Fanfulla, il Corriere di Napoli, il Corriere della sera e, per ultimo, Il Giornale d'Italia - assunse per lui valore di testimonianza e fu ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Ferrari. In quel contesto maturò definitivamente l’idea dell’unificazione italiana. Dopo il mutamento di rotta di Pio pp. VI-VII).
L’esilio durò fino al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Fanfulla della Domenica, il 27 luglio 1879, avrebbe affermato che il suo vero esilio era cominciato dopo l’unificazione, al di attività ripropose il tema della delusione storica rispetto alla politica della nuova Italia nelle Memorie di un ex ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] vedeva nel Papato il principale elemento unificatoredella penisola, mentre egli considerava quella G. D., in Carlo Alberto, Memorie ed osservazioni sulla guerra dell'indipendenza d'Italia nel 1848 raccolte da un ufficiale piemontese, a cura di C ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...