ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] teoria e la pratica, all'unificazione culturale e scientifica della nazione italiana. Certo Windscheid, esponente da M. Sbriccoli in Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1976, pp. 60-63. Tra le recensioni coeve più ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] nel senso migliore, per quel misto – per quella unificazione – di qualità pittoriche e scultoree insieme che le sue (racconto breve), in Il Progresso d’Italia (Bologna), 31 luglio 1948; I Giorni della Fera (anticipazione di due episodi del ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Milano 1903, pp. 331ss.; B. Croce, E. D., in Letter. della nuova Italia, III, Bari 1964, pp. 161-169;A. Sacheli Grisoni, La Bazzero, Il rilancio di E. D., in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 59-104, 179-202;Id., E. D., in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] del M., per il quale la conquista della città significava l'unificazione dei territori riminesi con la sua enclave essere liberato dal servizio in Morea.
Al suo ritorno in Italia, dopo aver dettato le disposizioni testamentarie in favore di Isotta ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] il 26 dicembre, con l'oggetto di procedere all'unificazionedelle città cispadane in una sola Repubblica. Il suo 181-189, 503; D. Diamilla Müller, Biografie autogr. ed ined. di illustri ital. di questo secolo, Torino 1853, pp. 109-114; C. Cantù, V. ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] peso politico per agevolare lo sviluppo in Italiadella fisica atomica prima, e della fisica nucleare poi.
Attorno al 1936 soleva e l'unificazionedelle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministro dell'Agricoltura, il ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] intorno al 1870, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità, Milano 1971, pp. 307-340), fu rinviata. La costituente si tenne, infine, nell'aprile '72: lo scopo dell'unificazione dei vari centri fu raggiunto, ma il C., eletto gran maestro ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] nel quadro della politica del Fronte popolare e in seguito all'unificazionedelle due confederazioni del 374, 393; G. Rapelli, La resistenza dei bianchi, in Trent'anni di storia ital. (1915-1945), Torino 1961, pp. 146-47. Sugli ultimi anni del B. ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] "vita dello spirito", l'autore la vede adesso come "espressione del sentimento", ovvero come "qualificazione e però unificazione del effettive novità introdotte dal D. nel marxismo italiano. La Libertà comunista, testo favorevolmente accolto ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] della diocesi suburbicaria di Sabina (28 sett. 1860) e la penisola completava il processo d'unificazione M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle, La Concil. fra l'Italia e il Papato nelle lettere del p. L. Tosti e del sen. G. Casati, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...