CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] dopo, infatti, le società petrolifere straniere abbandonarono ogni attività nell'Italia continentale.
Quanto alla energia elettrica, il C. procedette sulla via dellaunificazione tariffaria, stimolò la costruzione di nuovi impianti idrici e tentò di ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] lasciato il Brasile, non erano diminuiti, sicché l'unificazione dei diversi gruppi risultava quasi impossibile; dall'altra , l'Alleanza internazionale Giuseppe Garibaldi per la liberazione dell'Italia. L'alleanza fu fondata insieme con i comunisti ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] passare al PSIUP, ma il fallimento dell'unificazione e la ricostituzione del PSI lo indussero nel 1969 a rientrare nel vecchio partito.
Il L. morì a Roma il 30 luglio 1976.
Opere: Problemi del mondo del lavoro in Italia, Roma 1948; Quel dannato marzo ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] del 1845, mirante a realizzare il progetto di unificazione geodetica del Regno secondo il piano del Visconti riavviato in memoria "dell'autore della prima misura matematica dell'Italia meridionale".
Per la ricostruzione dell'attività scientifica sono ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad ind.; Storia della Sicilia post-unificazione, I, F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G.G. Belli, Lettere ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] della Chiesa torinese e lo sforzo di omogeneizzazione e unificazione degli atteggiamenti dell' . Ciampani, La buona battaglia. Giulio Pastore e i cattolici sociali nella crisi dell'Italia liberale, Milano 1990, pp. 23-28, 44-50; B. Gariglio, ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] e Bibl.: Per la partecipazione del G. alle campagne per l'unificazione si vedano i seguenti volumi pubblicati dall'Ufficio storico dello stato maggiore dell'Esercito: La campagna del 1866 in Italia, II, Roma 1895, pp. 162, 382, 400; La guerra del ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] fu costantemente avverso alle teorie liberali e al processo di unificazionedella penisola italiana. Nell'agosto del 1846, ad esempio, dell'Accademia dell'Immacolata Concezione, alle declamazioni del poeta P. Mazio in favore dell'Italia e delle ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] , all'entrata in guerra dell'Italia, egli rimase allineato a difesa della neutralità. Nel dopoguerra, rientrato unificazione tra i due partiti della Sinistra. Di fronte al voto compatto della direzione che - riunitasi per ascoltare la relazione della ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] della prima guerra d’indipendenza, dell’illusione di una soluzione neoguelfa, cioè sotto la guida di Pio IX, dell’unificazione 1870-1954, Genova 2001; Id. La modernizzazione economica dell’Italia ottocentesca nella riflessione di Camillo P.G. (1811- ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...