PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 207-209, 214, 233 s.; Il Veneto fra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e Banche dati on-line, I Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, s.v. (http://notes9. senato ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] singole regioni italiane. Egli riteneva che la storia politica dell'Italia, dall'età comunale alle complesse vicende che avevano portato all'unificazione del 1860, e la sua configurazione geografica non permettevano un modello di insegnamento unico ...
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PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] II), fondato nel 1861 e primo istituto tecnico dell’Italia postunitaria. Entrato nel 1866 in rappresentanza del Consiglio per il suo rilancio, che prevedeva l’unificazione di tutti gli opifici della provincia bergamasca in un unico nuovo imponente ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] pagine dell'opuscolo nelle forme di un malcelato compiacimento per la futura collocazione internazionale dell'Italia tra le quadro il compimento dell'unificazione era visto come l'affermazione del primato degli Italiani e della loro "peculiare natura ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] ridimensionare il ruolo della politica britannica nel processo di unificazione (intervento del nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, I-III, Roma 1979, ad indicem. Un profilo biografico comprendente i testi delle lettere di Giolitti e ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] privato. Nel saggio Codificazione o unificazione del diritto internazionale privato, in Rivista ital. per le scienze giuridiche, periodo di aspettativa.Nel 1915, dopo l'entrata in guerra dell'Italia, il C. pubblicò le lettere che il padre Luigi aveva ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua prima in Piemonte, e infine quella della "rischiarata coscienza nazionale", dalla unificazione sotto Vittorio Emanuele alla presa di ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] , fu il solo a votare contro la mozione per l'unificazione con i socialdemocratici di G. Saragat.
Per il M. 33; G. Sircana, A. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XVII, Il centrismo dopo De Gasperi 1954 ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] napoletani trasse un vivo interesse per i problemi dell'Italia meridionale.
Gli avvenimenti del 1859 posero il B. in prima linea tra coloro che contribuirono ad affrettare l'opera di unificazione. Seguì il Farini in Emilia come segretario addetto ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] di Stato anche dopo la riforma del Consiglio che seguì le leggi di unificazione del Regno d’Italia (1865). Nella sua attività, alquanto discontinua a causa delle altre cariche ricoperte, si concentrò soprattutto su questioni e vertenze di ambito ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...