Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] poi in particolare che nell’unificazione linguistica in corso il linguaggio tecnologico non aveva il peso ascrittogli da Pasolini e che essa derivava piuttosto dalla «crescente convergenza dell’uso dei parlanti verso l’italiano» (De Mauro 1987: 181 ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] lo strumento più efficace del progetto politico-culturale di unificazione letteraria ed egemonia nazionale di Alfesibeo Cario (tale colonizzazione poetica dell'Italia e della sua tradizione letteraria.
Nei dialoghi della Bellezza della volgar poesia ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] Londra nei decenni precedenti e successivi l’unificazione, Panizzi seguì attivamente il corso degli eventi bi-ography, Oxford 2004, pp. 562-567; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, a cura di F. Grassi Orsina - E. Campochiaro, VII ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] effetti giuridici del catasto, in Memorie e Annali della Soc. agraria della provincia di Bologna, Bologna 1901, pp. 147-170; A. Plebano, Storia della finanza ital. nei primi quaranta anni dell'unificazione, Padova 1960, III, pp.375-380; F. Bonelli ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] solo una grave collusione tra interessi privati e manovre ministeriali. Contrario al monopolio della Banca d'Italia propose, in alternativa all'unificazione, una sene di aggiustamenti e razionalizzazioni ottenuti con la fusione di alcuni istituti ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] voci dedicate al B. da T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia..., Roma 1880, p. 173, e da G. Zimolo, in Dizion. Stato e Chiesa in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1954, ad Indicem; A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] unificazionedelle varie mutue aziendali. Vicepresidente della Corporazione costruttori edili nel dicembre 1934, toccò l'apice della nettamente una tendenza contraria all'adesione dell'Italia al Patto atlantico. L'intransigentismo almirantiano ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] il C. ottenne, però, il titolo di campione italiano, il premio dell'imperatore di Germania, conquistò fuori gara il record mondiale buon livello francese dipendeva anzitutto dalla unificazionedell'addestramento accentrato nella scuola di cavalleria ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] così La dote romana negli statuti di Parma (Parma 1908), Vicende storiche della dote romana nella pratica medioevale dell'Italia superiore (Roma 1908) e un testo su Il diritto delle persone e il diritto di famiglia nel cod. civile parmense (Milano ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] di politica in appoggio all'azione della Francia nei confronti dell'Italia. Ebbe infine esplicita autorizzazione dallo suoi meriti acquistati con quanto aveva sofferto per l'unificazione.
Ritenne anzi questo provvedimento un affronto diretto alla sua ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...