CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] dopo, infatti, le società petrolifere straniere abbandonarono ogni attività nell'Italia continentale.
Quanto alla energia elettrica, il C. procedette sulla via dellaunificazione tariffaria, stimolò la costruzione di nuovi impianti idrici e tentò di ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] lasciato il Brasile, non erano diminuiti, sicché l'unificazione dei diversi gruppi risultava quasi impossibile; dall'altra , l'Alleanza internazionale Giuseppe Garibaldi per la liberazione dell'Italia. L'alleanza fu fondata insieme con i comunisti ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] commerciale. Nel 1924-26 fu il primo preside della facoltà di giurisprudenza.
Delegato italiano alle conferenze dell’Aia per l’unificazione del diritto cambiario (1912), vicepresidente della commissione ministeriale presieduta da Vivante (1919-22 ...
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PESCETTO, Federico Giovanni Battista
Ombretta Freschi
– Nacque a Savona il 13 novembre 1817, primogenito di Niccolò e di Benedetta Colla, discendente di un’illustre famiglia di Celle Ligure.
Il nonno [...] ) e gran cordone (1881) dell'Ordine della Corona d’Italia. Nel 1867 gli fu conferito anche il titolo di gran cordone dell’Ordine cavalleresco tunisino Nicham Iftikar.
Al culmine del processo di unificazione nazionale, Pescetto maturò la scelta ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] passare al PSIUP, ma il fallimento dell'unificazione e la ricostituzione del PSI lo indussero nel 1969 a rientrare nel vecchio partito.
Il L. morì a Roma il 30 luglio 1976.
Opere: Problemi del mondo del lavoro in Italia, Roma 1948; Quel dannato marzo ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] del 1845, mirante a realizzare il progetto di unificazione geodetica del Regno secondo il piano del Visconti riavviato in memoria "dell'autore della prima misura matematica dell'Italia meridionale".
Per la ricostruzione dell'attività scientifica sono ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad ind.; Storia della Sicilia post-unificazione, I, F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G.G. Belli, Lettere ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] di Torino conseguenti all’entrata in guerra dell’Italia, nel giugno del 1940, costrinsero la sua della superfluidità dell’elio liquido e dei vortici quantici alla simmetria dodecaedrica della molecola di fullerene, dall’unificazionedelle ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] della Chiesa torinese e lo sforzo di omogeneizzazione e unificazione degli atteggiamenti dell' . Ciampani, La buona battaglia. Giulio Pastore e i cattolici sociali nella crisi dell'Italia liberale, Milano 1990, pp. 23-28, 44-50; B. Gariglio, ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] tuttavia dall’impegno politico, orientato all’unificazionedelle anime dell’opposizione al regime.
Nel settembre 1926 bolognese (1919-1945), Bologna s.d. (www.istitutostorico.com); Pionieri dell’Italia democratica, a cura di A. Dal Pont - L. Zocchi, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...