Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] 'inizio molti ebbero chiaro che Dreyfus fungeva da capro espiatorio del sentimento di frustrazione che i francesi provavano in seguito alla sconfitta delpaese nella guerra contro i prussiani del 1870, all'onta subita nel gennaio dell'anno successivo ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] condizioni della sua emancipazione è l'azione unita, per lo meno dei paesi civili. Lo sfruttamento di una nazione da parte di un'altra viene Uniti d'Europa, intesi come tappa verso l'unificazionedel mondo. In altri termini, la guerra è interpretata ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] alla condizione che venisse dato avvio appunto all'unificazionedel continente. La risposta europea alle sollecitazioni americane fu Stati dell'Europa occidentale e con una sessantina di paesidel Terzo Mondo, e, sulla base delle grandi aspettative ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] la deindustrializzazione, l'unificazione europea, la riduzione della sovranità nazionale, la scomparsa del franco, la condizionare non solo la politica francese ma anche l'avvenire delpaese intervenne infine la questione algerina. A capo di un ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] poi seleucidi, con i Maccabei, che reagirono all’ellenizzazione delPaese, e gli Asmonei. Ma le lotte intestine tra le fazioni . Nel 1492, subito dopo la presa del regno di Granada e l’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi delpaese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] nel corso della discussione che ha accompagnato i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’unificazione italiana riguarda l’evoluzione dell’economia delpaese dopo il 1861 e il suo impatto sul benessere degli abitanti della penisola. Quest ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] dell’arresto ormai completo dell’emigrazione che di nuovo congestionava fortemente il mercato del lavoro, già trasformato dall’unificazione salariale delpaese. Gli obiettivi settoriali, territoriali e sociali dello sviluppo divennero l’oggetto della ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Fr. Meinecke e G. Ritter cercarono di mettere in rilievo ciò che di positivo per il destino delpaese aveva rappresentato l'unificazione sotto la guida prussiana, contrapponendo questo tronco vitale alle degenerazioni maturate nel clima esasperato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] quel metodo – cominciava a imperversare.
Se al momento dell’unificazione De Leva e Ricotti erano già docenti affermati, Giuseppe De invece per decenni singolarmente sorda alle esigenze espansive delPaese. Ebbene, a giudizio di Croce, che intanto ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del novembre 1870 invece, riassumendo le risposte sul voto politico date nel primo decennio dall’unificazione, e la protezione non illusoria delle leggi delPaese»62. I consultati erano Di Pietro, il decano del S. Collegio che alla morte di Pio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...