ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] di confronto per le diverse opinioni che circolavano nel paese in merito alla politica liberista adottata dai primi governi del 1887, in Clio, II (1966), pp. 53-93; R. Prodi, Il protezionismo nella politica e nell'industria italiana dall'Unificazione ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] dell'esercito francese, per evitare al paese un periodo di governo militare.
I ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 13, 20, 22, 28; A. Saitta, Filippo Buonarroti. Contr. alla storia della sua vita e del suo pensiero, Roma 1950, I, ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] non sottrarsi alla morte per ribadire l’alto valore del legame da lui contratto con Atene. L’età culture contadine, in cui la patria è il villaggio, il paese o la valle in cui si nasce e si muore, dei processi di unificazione nazionale che scandirono ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] medica a Bianzè, un Comune agricolo del Vercellese.
Per quanto non amasse il paese e non riuscisse ad adattarsi alla vita congresso per procedere alla fusione dei due partiti. L'unificazione fallì per la poca convinzione dei comunisti e la contrarietà ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] fu abbastanza raro nei paesi della Corona d'Aragona del sec. XIII) sotto la giurisdizione del nonno del re, Nunyo Sancho; per non parlare della contea di Urgell retta dalla casa di Barcellona solo dopo il 1229.
Nel tardo sec. XII, dopo l'unificazione ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] azione di governo, in qualunque paese, in qualunque periodo storico…".
Nella seconda metà del 1924 l'A. fu chiamato sfondo il clima della "guerra fredda", la direttiva di unificazione europea e l'assistenza degli USA alla ricostruzione in Europa ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesidel mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] processo sono stati la regione del Centro America, l’Indocina e alcuni Paesi africani. A Cuba il movimento guerrigliero guidato da F. Castro ed E. Che Guevara, che condusse in porto la rivoluzione nel 1959, si unificò ben presto al partito comunista ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Presidente del governo, che accusava i democratici di agitare il problema dell'armamento allo scopo di suscitare disordini nel paese (ottobre 1860), e conservò tali incarichi dopo l'unificazione. Nell'anno accademico 1862-63, essendo stata sdoppiata ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] anche dopo l'unificazione, battendosi, ad esempio alla penetrazione italiana in quel paese, e lo spinoso problema 16 luglio 1895, pp. 242 ss.; Venezia e Roma in una cronaca del secolo VI. Pagine nuove di storia, in Nuovo Archivio veneto, II (1902 ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] conferenze sulla situazione di quel paese.
Il G. fece pratica impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla francese e italiano.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono conservate presso l'Archivio della casa ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...