Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] miglioramento delle condizioni di vita popolari; l'unificazione, infatti, renderebbe gli arabi padroni delle di riuscire a salire e volare a vedere cosa succede in altre parti delpaese. Sono voli diversi da tutti gli altri che avevamo fatto fino a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] appello di Sonnino - il quale auspicava l'unificazione dei partiti liberali per consolidare le istituzioni, proponendo e non fosse adatta in tutto e per tutto alle condizioni attuali delpaese. Il sarto che ha da vestire un gobbo se non tiene conto ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] processo di unificazione degli Stati nazionali aveva indotto gli economisti del XVII secolo a discutere i problemi del commercio l'economia cittadina. La principale attività produttiva delpaese era soffocata da dazi interni, imposte vessatorie ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , in Scritti, p. 138): lo Stato fascista ha realizzato "l'unificazione della società nello Stato", ma il suo compito più difficile sta nel alla base d'una totale ricostruzione della vita delPaese, in cui anche gli aspetti economico-produttivi e ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] questo primo uso americano e quello del primissimo periodo italiano, quando attorno al nodo dell'unificazione nazionale nascono il termine e il o polizia segreta per ripulire i dintorni delpaese dalla delinquenza: un rimedio 'omeopatico' che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] modificata. Con una circolare del 14 ott. 1794 iniziò la propaganda per la unione delpaese alla Francia; il primo nel 1796: R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 5-30; J. Godechot, Le babouvisme et l' ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] sempre più difficile l'autonomia politica delpaese e la sua neutralità, continuamente unificazione amministrativa italiana. Guida alla mostra, Firenze 1965, pp. 1226; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restaurazione alla fine del ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] nota per la corruzione. Il presidente aveva fatto delpaese il centro della resistenza occidentale contro l'afro-marxismo del processo di decolonizzazione dell'Africa a sud del Sahara, il panafricanismo, inteso come cammino verso l'unificazione ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] 'inizio molti ebbero chiaro che Dreyfus fungeva da capro espiatorio del sentimento di frustrazione che i francesi provavano in seguito alla sconfitta delpaese nella guerra contro i prussiani del 1870, all'onta subita nel gennaio dell'anno successivo ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] condizioni della sua emancipazione è l'azione unita, per lo meno dei paesi civili. Lo sfruttamento di una nazione da parte di un'altra viene Uniti d'Europa, intesi come tappa verso l'unificazionedel mondo. In altri termini, la guerra è interpretata ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...