storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] grandi scoperte geografiche, con le quali iniziò quel processo di unificazione della storia mondiale che giunse al termine nell’Età contemporanea in genere, subentrava (quanto meno nei Paesi centrali del sistema) un processo produttivo decentrato e ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] la patria, fu "il primo atto della Resistenza di un paese libero dal fascismo".
La riscoperta della patria
Se esistessero ancora di Londra del 1862.
Tuttavia, anche dopo l'unificazione, l'inno del Regno d'Italia rimase quello del Regno di Sardegna ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] all'interno della massoneria. L'unificazione dei riti in Gran Bretagna e l'esplosione del Rito Scozzese Antico e Accettato . È questo il motivo della diffidenza che circonda la massoneria nei paesi in cui si è affermata di recente, e che la induce ad ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] un nuovo equilibrio che diventa anche il progetto per l'unificazione economica e politica del continente. Sulla sponda orientale del Mediterraneo, invece, cresce la tensione tra Israele e i Paesi arabi.
Nasce la nuova Europa
Mai in Europa si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] sulla «Gazzetta piemontese» del 23 luglio 1818:
L’Italia più di ogni altro paese dovrebbe essere inclinata a favorire della scienza. Fortemente convinto del valore universale dell’ipotesi di Avogadro, Cannizzaro unificò la chimica organica con l ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesidel mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] processo sono stati la regione del Centro America, l’Indocina e alcuni Paesi africani. A Cuba il movimento guerrigliero guidato da F. Castro ed E. Che Guevara, che condusse in porto la rivoluzione nel 1959, si unificò ben presto al partito comunista ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] è la leggenda del «complotto mondiale ebraico». La diaspora, ossia la dispersione degli ebrei in ogni Paese, il loro «mondialismo alle società europee, è immaginata come un ostacolo all’unificazione della nazione in un corpo omogeneo. Ricorre contro ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...