Uno dei tradizionali obiettivi di Pechino in politica estera consiste nel prevenire l’indipendenza de jure di Taiwan, l’isola al centro delle preoccupazioni cinesi dal momento della drammatica separazione [...] piani di Pechino è destinata a riunificarsi un giorno al resto delpaese. Attualmente Taiwan è quindi inclusa tra le province cinesi e dall’entrata in carica del presidente Ma Ying-Jeou, il cui slogan recita: ‘no all’unificazione, no all’indipendenza ...
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Unione cristiano-democratica
(Christlich demokratische Union, CDU) Partito politico tedesco, costituito nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana (➔ Democrazia cristiana) e al Partito [...] anche cancelliere della RFG e tra i promotori del processo di unificazione europea, oltre che fervente sostenitore dell’adesione stessa evoluzione sociale e politica delPaese, nel 1966 la CDU avviò l’esperienza del governo di Grosse Koalition, ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] realizzate; l'Unione è stata allargata a quasi tutti i paesi che hanno voluto parteciparvi: l'euro è stato introdotto il valuta unica per il processo di unificazione politica, sottolineando l'irreversibilità del percorso intrapreso. Il cambio non è ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] quali ne sono gli effetti sul funzionamento del sistema dei partiti e sullo stesso sistema occidentale e pur con le peculiarità di ciascun Paese, deve essere definita, quanto meno in senso l'approfondirsi dell'unificazione europea sono stati ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] curatore dell'edizione del 1931, è pervasa dalla convinzione che per la Germania una violenta unificazione politica realizzata dalla superiorità, orientare anche le scelte sia degli alleati che dei paesi terzi (v. Keohane, 1984, pp. 31-32).Fin ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] unificazione tedesca e con la firma a Mosca dei documenti scaturiti dal negoziato tra la BRD, la DDR e le quattro potenze vincitrici del Vienna e a Parigi, del nuovo documento sulle CSBM e del trattato CFE.
Il 24 marzo 1992 i 31 paesi NATO ed ex Patto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] storica considerata tra l’altro responsabile della ritardata unificazione politica dell’Italia. In ogni modo, l dell’Italia come quando, in una lettera del 1° marzo 1820, afferma che «propagando nel nostro paese delle produzioni utili, gli rende un ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] di Taino, in provincia di Varese, un paese sulla sponda lombarda del lago Maggiore cui rimase sempre legata, fu unificazione delle forze partigiane nel Corpo volontari della libertà. Capo di stato maggiore delle brigate Garibaldi e redattore del ...
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Democrazia cristiana
Denominazione di partiti e movimenti politici di ispirazione cristiana. Prima che, nel corso del 20° sec., numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati [...] ultimo in particolare sostenuto dal voto determinante del MSI. L’opposizione nel Paese e nella stessa DC portarono alla rimozione a motivo del mediocre risultato del PSU (nato dall’unificazione di PSI e PSDI), dell’avanzata del PCI e del collocarsi ...
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Movimento politico risorgimentale d’ispirazione unitaria, fautore di un programma legalitario e riformista, alternativo a quello di democratici e mazziniani. Nato con il neoguelfismo, di cui costituì lo [...] del 1848, subì un’eclissi; riprese vigore grazie a C. Cavour e, abbandonato il federalismo, portò a termine sotto la dinastia sabauda l’unificazione nazionale nel 1859-61. Morto Cavour, costituì la Destra nel Parlamento italiano, che guidò il paese ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...