GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico delpaese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] (nuova ed. 1864), Malebranche (1883), Pape Satan (1884), La città del sole (1885), I bevitori di sangue (1886). Anche la conclusione del processo di unificazione nazionale fu occasione immediata per pubblicazioni d'argomento risorgimentale, tra cui ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] celebrato questa importante tappa del processo di unificazione nazionale nelle agili strofette del Plebiscito (il cui titolo politico, pur teme l'insorgere fra gli uomini nuovi del vizio antico ("il paese e lo stato non sono più un'accomandita di ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] del latifondo dei Torlonia. Benché in paese tutti sapessero il nome del mandante, la famiglia Pascoli non ottenne mai giustizia.
L’uccisione del degli insegnanti mirava a promuovere l’unificazione culturale del nuovo Stato. Il viaggio da Bologna ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il Bernina, i ibid., V (1951-52), pp. 253-280; Id., Lettere inedite dei p. Tosti e del sac. Buccellati a C. C., in Scritti storici e giuridici in memoria di A. Visconti ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del Fanfulla della Domenica, il 27 luglio 1879, avrebbe affermato che il suo vero esilio era cominciato dopo l’unificazione il sovrano del suo paese; ma e’ non si credette giammai abbastanza martire per domandare un posto nel Paradiso del Bilancio, ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] di trasferirsi a Parigi. Il mito della Francia come paese d'avanguardia era stato alimentato in lui dalla conoscenza parte alcuna negli eventi che portarono all'unificazione dell'Italia ed alla liberazione del Mezzogiorno. In quegli stessi anni la ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del suo tempo e del suo ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali, del e lasciò l’Università di Parma, facendo ritorno nel suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] la sua protezione, e fu tra i membri fissi del comitato che redasse l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l'unificazione di Trieste con gli altri domini asburgici in Italia, in ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] il 10 sett. 1892.
Nonostante queste disavventure, la fama del F. si era imposta su tutto il territorio nazionale per la tempestività con cui, a mano a mano che il paese completava l'unificazione, egli si precipitava a creare nuove testate: il 12 ag ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] il trattato Discorsi di una donna alle giovani maritate del suo paese (Torino 1851), una riflessione sul ruolo femminile in nettamente a sostegno del progetto cavouriano e della monarchia sabauda, in una prospettiva di unificazione nazionale.
Nell’ ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...