Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] processo di industrializzazione, allorché come effetto della crescita di un paese si determina l'unificazione dei mercati regionali. L'unificazionedel mercato fra regioni che presentano strutture industriali differenti rende non competitive molte ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] il rischio di un vero e proprio crollo finanziario delpaese. Questo provvedimento introdusse misure 'tampone' ma di speciali realizzata nel 1997 a una vera e propria unificazionedel sistema e delle sue regole fondamentali: tassi di rendimento ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] con l'andar del tempo. Essi rimasero tuttavia costitutivi della politica sociale delpaese antesignano della rivoluzione borghese' come tipo ideale era contraddistinto da un'unificazione giuridica del territorio, da una netta separazione tra Stato e ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] è la struttura del commercio internazionale delpaese emittente: maggiori sono i flussi commerciali delpaese, più diffusa è del tasso di cambio.
Se si guarda invece ai disturbi di origine interna - è questo il caso, ad esempio, dell'unificazione ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] hanno scelto di non aderire alla fase finale del processo di unificazione monetaria. Il 26 maggio i governi degli undici paesi nominano il presidente, il vicepresidente e quattro altri membri del comitato esecutivo della Banca centrale europea (BCE ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] dei prezzi. A tal fine viene assunto in quasi tutti i paesi un indice dei prezzi al consumo costruito sulla base di un della cassa integrazione guadagni, e quello sull'unificazionedel valore del punto di contingenza, che riforma il meccanismo di ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] forme di governo sovranazionale nate a seguito del processo di unificazione europea in cui è presente l'obbligo tipo di ingerenza è strettamente legato alla natura del modello politico delpaese. Nei paesi a struttura unitaria (come l'Italia, la ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] , per i tre paesi di più recente formazione - Stati Uniti, Belgio e Germania -, così come per la stessa Italia, una più attiva presenza del potere pubblico sembrava indispensabile per favorire anche l'effettiva unificazione politica ed economica ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] storia economica e sociale delpaese. La recessione del 1947 diede l’avvio a unificazione. La risalita dei tassi tedeschi sollecitò anche quelli italiani, a essi legati in virtù della politica di cambio seguita all’epoca dall’Italia, all’interno del ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] del D., fu una singolare figura di erudito; pubblicò un Saggio di lessilogia italiana (Lecce 1871), inserendosi nel dibattito sul problema della lingua successivo all'unificazione a suo avviso i veri problemi delpaese. Indicò il momento degli avanzi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...