DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] sua testimonianza diretta: cfr. in particolare A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Milano 1963, ad Indicem; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, ad Indicem; A. Scirocco, Associazioni ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] a C. De Lieto conservate nell'Arch. dell'Ist. per la storia del Risorgimento di Roma, buste 173/27 e 174/37. Brani di sue , ad Indicem;A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad Indicem ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che avrebbero potuto comportare per l'equilibrio sociale e politico delpaese. Con la soluzione della crisi di giugno e l'elezione . Così egli allontanava indefinitamente il traguardo dell'unificazione tedesca, ponendo in modo cogente la necessità di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] esigere regolarmente le imposte ma accrescerle occorrendo, e realizzare nel paese se non tutto almeno una parte del prestito".
Proclamazione dello statuto e unificazione amministrativa, ordine pubblico e risanamento finanziario: questi gli elementi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] rimedio alla gravissima situazione economico-finanziaria delpaese e dello Stato.
Dopo un tentativo E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, Torino 1956, ad Ind. C. e Menelik nel diario ined. di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nel cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazionedel mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati Uniti classe in grado di unificare il Nord e il Sud delpaese, di mutare i termini della produzione e della distribuzione della ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] comunista del marzo 1935 il D. svolse un primo organico intervento sulla necessità di procedere all'unificazione interna ed internazionale, ma anche nella struttura economica e sociale delpaese in cui, tra l'altro, prendeva forma un massiccio flusso ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fedele.
Il G. aveva fatto compiere all'unificazione un passo decisivo e di senso e segno ben diverso da quello con cui si era snodata la prima parte - quella franco-piemontese del '59 - del percorso delpaese verso l'Unità. In seguito ciò gli sarebbe ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] degli sviluppi dell'unificazione socialista e della preparazione del centrosinistra. Giudicava soprattutto politica fu una testimonianza di sintonia che una larga parte delpaese tributava alla onestà e coerenza della sua figura di uomo politico ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] - ma ci si limitò a chiedere l'unificazione delle procedure per migliorare tecnicamente il servizio. Si genere, all'incremento della vita economica delpaese, con 2 milioni annui, rappresentava il 2,4%-2,8% del totale, mentre quella per l'esercito ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...