FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] tradizioni storiche, assetti naturali, vocazioni particolari delle varie parti delpaese e alla quale era preferibile una lega federale, una al primo Parlamento dell'Italia in via di unificazione (VII legislatura), sedette alla Camera sui banchi ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] il ruolo recitato dal C. nella vita politica ed economica delpaese. Fin dall'inizio degli anni '10 egli compì anche le Commissione reale per gli studi circa la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] 1944, e accantonato dalla vita culturale delPaese, grazie a una ben orchestrata del 1915». Nessuna, o forse soltanto qualche scarsissima concessione a una precisa tendenza politica era contenuta nel saggio di storia italiana dall’unificazione ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] con il programma di seguitare ad agire all'interno delpaese. La F.S.I. di Amsterdam riconobbe la del patto fra i due partiti. Solo nel 1936 - nel quadro della politica del Fronte popolare e in seguito all'unificazione delle due confederazioni del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] lotta ai monopoli e ai privilegi rappresenta l’elemento che unifica queste esperienze pubblicistiche. La difesa incondizionata della libertà economica di denuncia delle inadeguatezze della classe dirigente delPaese a cui molti economisti italiani si ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Matteucci la sincerità del plebiscito meridionale (2 ag. 1861). Credeva non ancora matura l'unificazionedel nord col sud nettamente, prese posizione contraria alle aspirazioni generali delpaese, e nell'opuscolo Questioni urgenti (Firenze 1861 ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] capo del Popolo d'Italia, dove per lo più si occupò di questioni sindacali, insistendo sul problema dell'unificazione dei Annunzio dal proposito di intraprendere una marcia all'interno delpaese. Fu in questa occasione che D'Annunzio autorizzò ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] pp. 288-316), sull'unificazione politica e territoriale di "corpi vari e multiformi" nell'ambito del governo imperiale, e sulla base al canone della comparabilità fra le diverse esperienze delpaese (cfr. Statistica degli iscritti nelle università e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] .
Nel nostro Paese De Sanctis constatava con amarezza che, nonostante l’avvenuta unificazione, persistevano inveterati vale a dire nella concreta commisurazione alla realtà e alla vita delPaese.
Ritorno a De Sanctis
Dopo il ripudio della ‘scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] il pensiero greco e cristiano: il problema dell’unificazionedel mondo dell’essere col mondo del divenire» (L’idealismo italiano e i suoi critici svolgendo ruoli significativi nel dibattito culturale delPaese.
La metafisica della scienza
Nei trenta ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...