CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] delle regioni italiane, l'unificazione non deve, a pena del suo successo e del conseguimento d'una effettiva e, più ancora, sociali e culturali delle diverse parti delpaese.
Partecipe nel profondo delle vicende (anche politiche) dei cattolici ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] passioni di tutti, dall'amore alla nostalgia delpaese all'indignazione civile alla satira alla gnomica, 1969; Storia di una eresia, Milano 1971; HydePark (L'unificazione socialista o L'innocenzadella cultura), ibid. 1972; Tre parole sullaResistenza ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] del gruppo inglese Hope-Blackmore (associato con la casa francese di Londra Devaux), l'unificazione dei .
Il C. si impegnava intanto in una spedizione geografica nell'interno delpaese, cui offri i mezzi e partecipò personalmente in un primo tratto. ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] controllo della produzione e gestione delle risorse minerarie delpaese. In linea con la più moderna concezione dell impresso dal D'Amelio alla Cassazione dopo l'unificazionedel 1923, volto al perseguimento della uniformità della giurisprudenza ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] interessi del Mezzogiorno.
ei suoi numerosi interventi, cominciati il 19 luglio 1861 nella discussione sull'unificazionedel debito pubblico modifiche costituzionali, non richieste dalla maggioranza delpaese, e concentrare l'attenzione su poche ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] motto carlalbertino "L'Italia farà da sé", riteneva che l'indipendenza ed eventualmente l'unificazione più o meno prossima e completa delpaese sarebbero state possibili solo mediante un processo di espansione monarchica, favorendo e sollecitando le ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] Consigli comunali liberamente eletti che fossero la vera rappresentanza delpaese, sicuro che "il voto dei Municipi sulla sorte disfare, il secondo ci allontanerebbe sempre più dall'unificazione nazionale". Tra le proposte che trasmise a Firenze e ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] sponde del Lamone all’altezza delpaese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblico appalto fin dalla prima metà del il decennio (pressoché vuoto) che precedette l’unificazione. Un’aspettativa, peraltro, già espressa da Giuseppe ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] autonomie locali come possibili strumenti di decentramento amministrativo delpaese; ed avvertiva la necessità che il partito liberale Alle elezioni amministrative del '51, l'A. che, già nel '50, aveva aderito al Comitato per l'unificazione e la ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] economica e doganale fra gli Stati italiani prima del ’48 nel processo di unificazione economica nazionale, relatori Gioacchino Volpe e Alberto degli ordinamenti da seguire nella ricostruzione economica delPaese.
Risalgono al 1944-45 diversi suoi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...