COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] partito avverso (Frend, 1972). In seguito tutti i tentativi di unificazione condotti da parte imperiale e dalla Chiesa di Stato fallirono, fino a diventare inutili con la conquista araba delpaese (639-642), quando la Chiesa monofisita restò padrona ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] moderna. L'unificazione ufficiale di questi agglomerati si deve a una legge del 1873.B. è situata sulle rive del Danubio, che 1300 ca. tuttavia la città era considerata la capitale delpaese, anche se i sovrani angioini vi risiedevano solo ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] popolazione germanica di ceppo celtico stanziata nella zona occidentale delpaese, mentre quello di Čechy deriva dalla stirpe slava già popolate nel quarto decennio del sec. 6° da tribù slave. L'unificazione delle tribù avvenne con maggiore ...
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Uomo politico e scrittore belga (Marcinelle, Hainaut, 1864 - Bruxelles 1936). Membro del Partito liberale progressista, poi di quello operaio (socialista), deputato socialista dal 1894, partecipò alle [...] difensori delle sorti del suo paese. Dopo la pace, fu ministro delle Scienze e delle Arti (1919-21), delegato alla Società delle Nazioni per la cooperazione intellettuale, membro dell'Istituto internazionale per l'unificazionedel diritto privato ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] 'impossibilità di un accordo su tutte le questioni (unificazione tedesca, sicurezza europea, rapporti est-ovest). Lo delle arti.
Questa ingerenza dello stato nella vita artistica delpaese è naturalmente più sensibile nel campo dell'architettura ( ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] immigrati di colore, negli edifici abbandonati - proprio l'unificazionedel sistema, attraverso gli strumenti telematici, ha permesso l' al-Baydā᾽), capitale economica del Marocco e porta aperta alla modernizzazione delpaese, o Johannesburg - dalle ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] su di essi, si svolse nei paesi di antica civiltà artistica che avevano già ricevuto una prima unificazione culturale durante i tre secoli dell , ma che diminuiscono sensibilmente verso l'interno delpaese - è evidente che date le ingenti spese ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Costantinopoli e vano sarà ogni successivo tentativo di unificazione.
La scissione influì anche sulle comunità monastiche, indumento, con tutte le modifiche del caso, sarà alla base dell'abbigliamento delPaese per millenni a seguire. L'introduzione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] da una fiorente attività edilizia: i 2.500.000 km² delPaese delle Nevi vennero costellati da grandi monasteri, non distanti da nuovi le abitazioni aristocratiche, in particolare dall'epoca dell'unificazione operata nel 221 a.C. da Qin Shihuangdi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] predinastico, assume caratteri nettamente definiti solo a partire dalla I Dinastia, quando il processo di unificazione politica delPaese può dirsi ormai giunto alla sua conclusione. Come ormai scavi recentissimi e condotti con rigorosi criteri ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...