DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] disposto che venisse celebrato un ufficio funebre anche a Scaria, paese di origine della famiglia.
Andrea, l'altro figlio di del duomo di Bressanone, per incarico del vescovo G. I. Künigl.
Egli aveva già previsto l'unificazione delle navate e del ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] , anche sotto l’aspetto militare. Il problema del completamento dell’unificazione, con la liberazione di Roma e Venezia, all’Assemblea delle società democratiche italiane.
Nel 1866, mentre il paese era in fermento in vista della guerra con l’Impero ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] sostegno alle imprese militari, ma non meno importante per l’unificazione: «Dovremmo noi perché possiamo e dobbiamo prestar opera più immediata all’onore e alla salvezza del nostro Paese, tralasciare di porgergli anche quella più lenta ma non meno ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] aver lasciato Paese sera nel 1969
Nel fondo del Gabinetto Vieusseux a lei intitolato c’è un progetto inedito, Voce fuori coro, incentrato sugli scempi urbanistici e le ferite spirituali cui Roma era stata sottoposta dall’unificazione, dal fascismo ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] medica a Bianzè, un Comune agricolo del Vercellese.
Per quanto non amasse il paese e non riuscisse ad adattarsi alla vita congresso per procedere alla fusione dei due partiti. L'unificazione fallì per la poca convinzione dei comunisti e la contrarietà ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] azione di governo, in qualunque paese, in qualunque periodo storico…".
Nella seconda metà del 1924 l'A. fu chiamato sfondo il clima della "guerra fredda", la direttiva di unificazione europea e l'assistenza degli USA alla ricostruzione in Europa ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Presidente del governo, che accusava i democratici di agitare il problema dell'armamento allo scopo di suscitare disordini nel paese (ottobre 1860), e conservò tali incarichi dopo l'unificazione. Nell'anno accademico 1862-63, essendo stata sdoppiata ...
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VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] e si formò per breve tempo nell’istituto tecnico del suo paese natale, dove, guidato da Giorgio Martini, padre di Roma per celebrare il cinquantenario dell’unificazione. Nella sala della Nave all’interno del padiglione Veneto, un ambiente ideato ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] anche dopo l'unificazione, battendosi, ad esempio alla penetrazione italiana in quel paese, e lo spinoso problema 16 luglio 1895, pp. 242 ss.; Venezia e Roma in una cronaca del secolo VI. Pagine nuove di storia, in Nuovo Archivio veneto, II (1902 ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] conferenze sulla situazione di quel paese.
Il G. fece pratica impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla francese e italiano.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono conservate presso l'Archivio della casa ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...