SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] e dell’unificazione italiana aderendo pienamente al programma della Società nazionale promossa nel 1857 da La Farina. Del resto, e recuperando le sue piene prerogative, poteva salvare il Paese dal tracollo. Sbarbaro, di fatto, inserì nel discorso ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] sia per la promessa fatta al padre di non calcare le scene del suo Paese. Fu poi riconfermato per numerosi anni al Théátre-Italien e nel accettare il ruolo egemone del Piemonte cavouriano nel processo dell'unificazione nazionale.
La sua versatilità ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] in Francia e la nascita del Secondo Reich con l’unificazione germanica intorno alla Prussia. Nonostante lo scarso prestigio dell’Italia, il nascente irredentismo e la lunga durata dell’ostilità tra i due Paesi, Robilant ebbe una buona accoglienza ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] paese. Per aderire alla volontà della maggioranza, il 13 aprile firmò l'atto di decadenza del 1954, pp. 24, 35;F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] Unità fu nominato presidente della commissione per l'unificazione legislativa del Regno, impegnandosi a fondo nei lavori che associazione nacque nel D. l'idea di scrivere la storia del suo paese d'origine, la Val di Susa, costituita dalla bassa valle ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] grande importanza, in Parlamento e nel paese.
Ancora studente della facoltà di del sec. XX, Palermo 1959, pp. 37-41; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, pp. 43 ss.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall'unificazione ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] avesse già sulla Riforma sociale del 15 sett. 1897 avvertito Parlamento e paese che era scarso il tempo per 170; A. Plebano, Storia della finanza ital. nei primi quaranta anni dell'unificazione, Padova 1960, III, pp.375-380; F. Bonelli, Lo sviluppo ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] 1847 per i moti di Reggio e di Messina. All’inizio del 1848 scrisse una petizione a Ferdinando II per chiedere la costituzione, postunitaria: A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell’unificazione (1860-61), Napoli 1961, ad ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] non le regioni del Minghetti, qualche cosa di simile con garanzie per la saldezza del nuovo Stato), unificazione legislativa ma varietà utile al paese, ma non tesero a eccitare il moto. Il B. era sostanzialmente favorevole alla tesi del gruppo di ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] ai democratici una base di azione nel paese. Probabilmente allo scopo di evitare questa possibilità A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...