GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] politica britannica nel processo di unificazione (intervento del 27 maggio 1899 sulla spedizione italiana all'irredentismo, nella sua doppia natura di fattore dell'unità morale delpaese e di aspirazione, come disse alla Camera il 29 maggio 1902, ...
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MENEGHINI, Andrea. –
Michele Gottardi
Nacque a Padova il 18 ag. 1806 da Agostino ed Elisabetta Gaggini.
Educato dall’abate G. Bernardi, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova, coltivando [...] spesso da inutili perdite di tempo di fronte ai reali problemi delpaese. Fu relatore tuttavia di alcuni progetti di legge per la comitati nazionali del Veneto, nella prospettiva dell’unificazione. Rientrato in Padova liberata nell’estate del 1866, ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] per quanto deplorevoli. Piuttosto che attendere lo sfacelo delpaese dall’insurrezione di forze eversive o dalla sconfitta negli sviluppi moderni e sull’ostacolo dei papi all’unificazione italiana, facendo presente che neppure le potenze regionali si ...
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SUMMA, Giuseppe Nicola detto Ninco Nanco
Carmine Pinto
– Nacque ad Avigliano, allora provincia di Basilicata, il 12 aprile 1833, figlio di Domenico e di Anna Coviello.
La famiglia apparteneva alle fasce [...] A lui andò peggio. Prima fu respinto dai rivoluzionari delpaese natale Avigliano (alcuni dei quali erano anche familiari delle sue Proto, Manduria-Roma-Bari 2001; S. Lupo, L’unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, ...
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TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto delpaese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] prefettizie, per di più inviato nell’area più calda delPaese. La nomina, se formalmente si richiamava allo spirito unitario scomparso a Roma il 5 giugno 1974.
Nel 150° dell’unificazione (2011), è stato inserito tra i 150 italiani protagonisti dell ...
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TARGETTI, Raimondo
Fernando Salsano
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1869 da Lodovico e da Gioconda Matucci, primogenito di quattro figli: oltre a Raimondo, i fratelli Gino, Guido e Ferdinando (v. [...] l’esenzione da ogni dazio della materia prima, l’unificazione della tariffa per i filati e i tessuti cardati e il tasso di cambio a un livello insostenibile per l’economia delPaese. Il rapporto fu aspramente criticato da Mussolini in un appunto ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] stesso giorno alla moglie di considerare il proprio contributo alla salvezza delpaese come "il più gran titolo di nobiltà per la mia famiglia". Gli sviluppi dell'unificazione, tuttavia, non lo videro più protagonista. Sotto la dittatura garibaldina ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Paese, nonché il senso di sostanziale distanza fra civili e militari. Poi l’eclissi dell’interventismo e la coscienza che la guerra era fatta per la grandezza dell’Italia e non per il proclamato completamento dell’unificazione.
Nel gennaio del 1919 ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] i suoi interessi sul problema della unificazione ideologica morale e culturale del nuovo Stato unitario, la cui dirigenti impedivano l'accesso delle classi popolari alla vita istituzionale delpaese e alla dignità, se non all'uguaglianza, culturale e ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] un'interpellanza al capo del governo G. Zanardelli "sulle condizioni politiche e sociali" delpaese. In essa il G pp. 135, 197; Id., Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 107, 218 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...