MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] si sentiva certo e cioè che la battaglia per l’unità delpaese non potesse andare scissa da quella per la democrazia, intesa come libertà; II. Unione dei governi parziali in un governo unificatore, il che racchiude il problema dell’unità; III. Lotta ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] esponenti delle altre comunità etniche delPaese (italiani, francesi, maltesi, del 1946). Sempre in luglio fu eletto nella direzione provvisoria del PCI per l’Italia liberata; fu poi confermato nell’agosto del 1945, allorché – con l’unificazione ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] distacco della sua corte dal resto delpaese" (Tramontana, p. 628).
Nel corso del 1162 si esaurì l'ennesimo tentativo 1983, pp. 615-629; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Napoli 1989, pp. ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] 'unificazione prese ad interessarsi fattivamente della vita politica. Si segnalò soprattutto durante la campagna elettorale del più larghi mezzi al vivere quotidiano, l'abbandono delpaese era'una realtà sconosciuta. Escluso il ricorso allo ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] avrebbe dovuto affrontare e risolvere, cominciando dal più grave, costituito dalla necessità, nel contempo, di salvaguardare l'unificazione politica delpaese ("stringere in una tutte le sue parti, che per urti nemici non si sconnetta e cada") e di ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] costretto a dimettersi dal P.S.U.L.I. Dopo il congresso della unificazione socialista (Parigi, 19-20 luglio 1930) rientrò nel P.S.I., ma contro di lui la stampa democratica e socialista delPaese, specialmente il Cordoba, della città omonima, e ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] vittoria della politica liberista e realizzava sul piano normativo l'unificazionedel mercato interno toscano, morì il Tavanti, al quale dei beni di consumo a tutela delle produzioni delpaese, e lasciando libertà completa di esportazione. Andavano ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] impossibilità in esso a migliorare seriamente nell'interesse delpaese, il credito e la circolazione".
Il 22 -Bari 1989, ad ind.; Gli istituti di emissione in Italia. I tentativi di unificazione, 1843-1892, a cura di R. de Mattia, ibid. 1990, ad ind ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] con i precedenti, ma egualmente nevralgico per la vita delpaese in crescita: quello di direttore generale di uno dei accordo si procedette, il 6 maggio 1926, al decreto di unificazione, primo fra quelli dei mesi successivi che avrebbe ridefinito l’ ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] costiera e la Liguria, ma nell’estate del 1943 promosse l’unificazione della sua sezione di Genova con gli ex guerra globale o europea il neutralismo non garantisse la sicurezza delPaese dalla minaccia sovietica, che avrebbe investito l’Italia per ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...