CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] 'unificazione europea; fu, tra l'altro, delegato alla conferenza dell'Aja nel 1949. Ma intanto si trovò alle prese con la crisi del efficace azione ideologica e politica per il rinnovamento civile delPaese, ebbe conclusione negativa. Nel '62 il C., ...
Leggi Tutto
STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] della sezione del Club alpino italiano di Milano.
Nel frattempo, fin dai primi anni successivi all’unificazione, Stoppani aveva la scienza fosse uno strumento indispensabile per lo sviluppo delPaese e, al tempo stesso, imprescindibile per la ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] strato sociale e di intellettuali, allo sviluppo industriale delpaese, l'espressione di un programma di risanamento dell' del romanzo popolare francese. Più vaste ambizioni, anche se ancora sullo sfondo delle vicende dell'unificazione italiana ...
Leggi Tutto
REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] e qualitativa della telefonia doveva accompagnare la crescita economica delPaese, ormai nel pieno del ‘miracolo economico’; la STET avrebbe dovuto procedere all’unificazionedel servizio telefonico nazionale, con il riscatto delle concessioni ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] richiesto dall’interesse non meno che dal decoro delpaese» (Museo centrale del Risorgimento di Roma, Fondo Perazzi, 908/1, ad nomen; E. C. Colombo, C. P. Tecnologia, localismo e partito valsesiano nel processo di unificazione italiana, Torino 2011. ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] aggiunta di un nuovo libro sul lavoro, e con l'unificazionedel diritto delle obbligazioni nel libro IV.
La vicenda testimonia ha pienamente risposto alle necessità di sviluppo delpaese.
Che la prossimità del F. al regime fascista sia stata solo ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] sì a tradizionali difetti di carattere e di costume delpaese (per es. dove si definisce la diffidenza " . 218; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XXIV, 421 ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] un cambiamento profondo e davvero rivoluzionario dell’assetto delPaese; anzi la libertà aveva per lui senso solo erano le prime destinatarie del processo di rinnovamento e di lotta al privilegio che l’unificazione, una volta compiuta, avrebbe ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] in essenza liberale e contribuì allo sviluppo delpaese. Le scuole elementari, le condotte mediche , Vicenza 1969, pp. 427-444; F. Traniello, S. J. e l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia (1864-1867), ibid., pp. 445-461; A. Salvestrini, Lo ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] anche dall'idea che s'era fatta delle necessità delPaese, oltre che dalla coscienza acuta delle proprie responsabilità verso al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla sua storia e identità, alle complesse vicende del XIX e XX ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...