La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] uno speciale ed efficace strumento di unificazione rituale, disciplinare e morale dell’Italia, e di affermazione del primato papale fin negli ultimi terminali della struttura ecclesiastica e nelle più remote località delpaese. E fra le tante misure ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] di Venezia, dopo l’unificazionedel Veneto al Regno d’Italia nel 1866, riprendeva, nel segno del lutto ma anche in premere sulla società veneziana (come, del resto, e sia pur diversamente, nel resto delpaese) trovò proprio nell’antico palazzo di ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] e funziona ancora negli anni Trenta del Novecento, concentrato in alcune zone delPaese, soprattutto nell’Italia centrale, e (e questo già nel 1848, tredici anni prima dell’unificazione). A rendere un poco più complicate le cose, bisognerebbe ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] pluriennali di importanti aree archeologiche in ogni parte delPaese. Particolare attenzione si è prestata all'indagine dei e pesi per stadera con inciso l'editto del 26° anno del re Zheng (quello di unificazione dell'impero, delle misure, ecc.) e ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] possesso di un gran numero di libri, visitò diverse regioni delpaese, tentò di assimilare l'esperienza cinese e discusse le sue di elaborare una rappresentazione ben definita del periodo anteriore all'unificazione effettuata dalla dinastia Qin; le ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] la significativa coincidenza tra la chiusura del processo di unificazione nazionale e l’insorgere della questione di un’italiana missionarietà medievale e rinascimentale87, che investì il paese tra la seconda metà degli anni Venti e la prima metà ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] mura difensive solo nei momenti di instabilità politica, all'inizio della I Dinastia, quando avviene l'unificazione politica delPaese, e nei cosiddetti Periodi Intermedi, caratterizzati da lotte intestine. Resti di mura difensive cittadine costruite ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] giacobino.
Nel secolo successivo il lento processo di unificazione nazionale e la ‘questione romana’ cancelleranno per economiche e politiche delPaese qui rappresentate dal padre di Giorgio un facoltoso ebreo, banchiere e senatore del regno. Dopo ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] a cercare l’accordo con le autorità e i signori delpaese, era restio a trasformare la parrocchia in un centro di così via) […] Ad appena dieci anni di distanza dall’unificazione nazionale, l’unità reale della Nazione doveva infatti compiere ancora ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] questa sia stata riconquistata [...] Il punto cruciale è l'unificazionedel movimento mondiale dei Negri e la costituzione di un movimento erano controllati dalle diramazioni delle segreterie del partito unico delpaese, del suo ‛centro' politico. In ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...